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I Pensionati della SPI-CGIL all'attacco: I Comuni debbono ascoltare le nostre ragioni

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 24 febbraio 2010

Un sindacato pensionati elbano sempre più vivo, lo Spi Cgil, ora a prevalenza femminile, con la riconferma di Maria Mibelli alla guida e 4 donne su sei componenti della segreteria. Non solo, anche 12 sindacaliste su 22 nel direttivo. E' emerso dal recente congresso zonale, in grado di proporre una piattaforma rivendicativa che denuncia talvolta il non dialogo tra Spi Cgil e 6 Comuni su 8 e chiede risposte definitive alle insufficienze pluriennali in fatto di trasporti pubblici e sanità isolana. Mibelli, applaudita a lungo per la sua relazione determinata, completa, ma allo stesso tempo sintetica, ha ribadito che i pensionati sono una forza viva, ricca di esperienza e in grado di dare una svolta alla crisi locale, nella quale una buona parte degli anziani soffre tassazioni locali esose e in certi casi il problema è acuito dalle basse pensioni. “La social Card governativa è un'elemosina -ha fatto notare Mibelli -e gli anziani devono avere dai Comuni e dall'Asl più assistenza domiciliare e agevolazioni”. Nella affollata sala de La Bussola alle Ghiaie, è anche brillata l'assenza di rappresentanti di tutti i Comuni, eccetto Portoferraio che ha visto in prima fila Cosetta Pellegrini, vice sindaco. “Il governo ha imposto forti vincoli economici agli Enti Locali, impedendoci di dare risposte adeguate- ha detto-ma intanto le auto blu ministeriali crescono”. Presenti gli invitati Giovanni Frangioni dell'Esa, che ha ribadito come gli impianti di smaltimento dei rifiuti del Buraccio siano stati inefficaci da subito “Occorrono nuovi impianti all'altezza dei tempi e la gestione di tutto il sistema deve essere affidata affidata a noi. La legge consente ciò viste le peculiarità dell'isola. Ora portiamo fuori Elba a costi elevati 25mla tonnellate di rifiuti”, quindi Anselmi Funzione pubblica, il Circolo Pertini e Cignoni della Cisl. Piena l'adesione dei delegati Cgil alla mozione congressuale di maggioranza, che incita alla riscoperta dei valori della Costituzione repubblicana, per la difesa della democrazia minacciata, da leggi dell'attuale governo, tendenti all'incostituzionalità. Il documento finale, letto dal presidente dell'assemblea Giuseppe Battaglini, ha fatto propri vari interventi. Maggiori servizi e abolizione delle attese per gli esami medici nel settore sanità, quindi un no ai viaggi a Livorno per gli over 65 o certe categorie di ammalati, quando devono rinnovare la patente. “Che venga qua periodicamente sull'isola la commissione medica”, ha proposto anche Roberto Antonini coordinatore della Cgil. I trasporti pubblici devono assicurare il diritto alla mobilità di tutti di elbani, abbattendo il caro traghetti e ovviando alla mancanza di coincidenze con treni e bus, Mario Martorella ha battuto sul tasto della privatizzazione della Toremar, definendola un grave errore e tante le voci contrarie alla possibile eliminazione della linea navale di Porto Azzurro, suggerita dall'amministrazione Papi. Gulinelli, ex comandante de Vigili del Fuoco, ha posto l'accento anche sulla questione dell'approvvigionamento idrico. “Bollette troppo care-ha fatto notare- ma poi nessuno beve quell'acqua e ricorre all'acqua minerale”, Insomma lo Spi Cgil è contro l'immobilismo e vuole per l'Elba, soluzioni reali ai bisogni della gente. La segreteria eletta, sotto la guida di Maria Mibelli, è composta da Giuliana Fossi, Concetta Cardelli, Grazie Corradi quindi di Franco Colli e Luciano Gori. Qui di seguito i componenti del nuovo direttivo: Anselmi Fiorella, Barra Loriana, Barra Renzo, Battaglini Giuseppe, Bugia Mirella, Cardelli M. Concetta, Colli Franco, Costagli Giuliana, Corradi Grazia, Di Donato Alessandrina, Di Somma Rosa, Fossi Giuliana, Gori Luciano, Guelfi Mario, Incerti Rita, Lunghi Luciano, Mibelli Maria, Montauti Perlita, Muti Leo, Pisani Giuseppe, Segnini Sergio, Tarea Nello. PROVIBIRI Luciano Geri, Elio Berti e Giovanni Dellea Chiesto anche il rilancio della creazione del Comune unico e Antonio Faucci, unitamente ad Anna Tafi, della segreteria provinciale, porteranno a Livorno le proposte isolane ed hanno appezzato lo spirito unitario emerso. ”Ci impegneremo a fondo per portare avanti tali rivendicazioni – ha concluso Mibelli- ma dobbiamo anche riuscire a coinvolgere sei comuni isolani che finora non hanno voluto fare un confronto con la nostra forza sindacale anche sul bilancio partecipato. Solo Portoferraio e Rio nell'Elba ci hanno dato ascolto, anche per creare un progetto pro anziani dell'isola”. Richieste forti, sapranno le altre forze sociali elbane seguire l'onda sindacale dei pensionati Cgil?


sindacato pensionati bandiera CGIL SPI

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