Rio Elba: assemblee per il bilancio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 19 febbraio 2010
Avviato il confronto fra l’Amministrazione e le Associazioni rappresentative del territorio sugli indirizzi e i contenuti del Bilancio di Previsione 2010, che verrà portato all’approvazione del Consiglio Comunale il 12 Marzo prossimo. Il momento più importante sarà indubbiamente l’Assemblea pubblica fissata per Lunedì 1° Marzo al Teatro Garibaldi dove tutti i cittadini potranno partecipare e intervenire nella discussione. La presentazione del Bilancio è anche l’occasione per fare il punto sull’esperienza di questi primi mesi di governo locale. E’ indubbio che uno dei maggiori sforzi sia stato compiuto per creare le condizioni di una effettiva partecipazione alla vita del governo locale, contestualmente all’avvio delle politiche tese a superare antiche conflittualità ed ad affermare il principio del dialogo e del confronto nella società riese. Ampio è il quadro degli interventi realizzati e dei progetti impostati da tutti i settori di attività dell’Ente. Basti pensare all’impegno profuso a favore del territorio e dell’ambiente con l’obiettivo di superare ritardi sia per quanto riguarda l’edilizia privata che per le opere pubbliche. Molteplici gli interventi nel centro e nelle frazioni per la viabilità, il decoro urbano e le infrastrutture senza trascurare la valorizzazione e il recupero dei beni culturali e l’impegno per il miglioramento dei servizi scolastici, sociali e sportivi. Ricco e articolato è stato anche il programma degli eventi e delle manifestazioni nel corso della stagione estiva e durante le feste natalizie e di inizio anno. Un ruolo significativo e puntuale l’Amministrazione l’ha svolto sulle politiche comprensoriali affermando la necessità di un Ente unitario come l’Unione e avanzando proposte concrete sui trasporti, la sanità , i rifiuti e il settore idrico. Tutto ciò in condizioni finanziarie sempre più ridotte per i tagli del governo alla spesa pubblica e con situazioni strutturali interne inadeguate a sopportare il carico di lavoro programmato dall’Amministrazione. C’è da dire, infatti, che nonostante la professionalità e l’impegno del personale dipendente, per lunghi periodi e per ragioni oggettive sono rimasti vacanti posti di responsabilità indispensabili per l’attività amministrativa, quali il Segretario Comunale e il Responsabile dell’area Tecnica.
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