Non sono un politico, non faccio parte delle istituzioni, sono un semplice cittadino, ma anche un imprenditore che lavora e investe sull’isola d’Elba. Ed è in questa duplice veste che domani parteciperò con le ragazze dello staff, alla manifestazione contro i tralicci di Terna. Ne abbiamo parlato in ufficio e ne è nata la volontà di dire la nostra, di fare qualcosa per tentare di impedire che l’Isola d’Elba venga deturpata da un’opera che si può e si deve fare interrata. L’isola d’Elba ha la sua forza più grande nel suo paesaggio che affascina i turisti di tutto il mondo ed è assurdo che, mentre a livello internazionale, la spinta sia quella a tutelare e proteggere, qui da noi si decida di sacrificare un luogo bellissimo in nome di un potenziamento fatto in maniera “vecchia”. Dovremmo parlare di pale eoliche e pannelli solari, invece che di orribili, enormi tralicci. Questa opera sarebbe, come spesso capita su questa bella isola, un pericoloso passo indietro. Noi ci saremo, insieme a tanti altri elbani e spero che la manifestazione possa dimostrare anche che l’Elba è unita e ha una sola grande voce.
tralicci enel operai