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Maria Grazia Mazzei (SEL) Solidale con i cittadini per l'interramento dell'Elettrodotto Una moratoria richiesta anche dal neo-UDC Roberto Marini e dall'talia dei Valori

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 03 febbraio 2010

Esprimo la mia più convinta solidarietà al Comitato dei cittadini che da mesi si batte per il completo interramento dell’ elettrodotto Terna previsto per l’ isola d’ Elba in sostituzione di una vecchia linea. E’ davvero triste che il gigante Terna minacci di denuncia le persone che civilmente e pacificamente difendono il diritto di chiedere una diversa soluzione da quella invasiva dei tralicci visibili dal golfo di Portoferraio e troppo vicini ad alcune abitazioni e attività . Non fa onore a Terna continuare ad ignorare le richieste della Regione, del Comune di Portoferraio, degli Enti elbani, delle categorie economiche e dei cittadini, di riesaminare il progetto; non è un grande argomento di buon senso l’ affermazione che si procederà comunque poichè esistono tutti i permessi per farlo. Non tenere in alcuna considerazione le prese di posizione di un intero territorio che si è reso conto delle pesanti ricadute di un progetto in fase di realizzazione, rifiutandosi perfino di risedersi ad un tavolo con le istituzioni e le popolazioni locali ci pare oggettivamente arrogante. Chiediamo che la Regione Toscana non si fermi al pur importante pronunciamento del proprio Consiglio che chiede l’ interramento: serve da parte del Presidente Martini e della Giunta una forte iniziativa verso Terna per chiedere di fermare i lavori in attesa di un incontro da tenersi al più presto, al fine di valutare le problematiche finanziarie che un cambio del progetto in corso d’ opera comporta. Chiediamo anche che la Regione informi le istituzioni e i cittadini elbani di quali iniziative ha messo finora in campo per convincere Terna, in coerenza con l’ ordine del giorno approvato. Chiediamo che il Governo, attraverso i Ministeri al Turismo e allo Sviluppo Economico e i Ministri della Toscana si faccia carico di questo problema della comunità elbana, che rischia di rappresentare un grave danno d’ immagine dell' isola oltre che per la stessa Società Terna. Maria Grazia Mazzei Condidata alle Elezioni del Consiglio Regionale (S.E.L.) UDC - MARINI: Chiedere immediata sospensione dei lavori Chiedere la sospensione dei lavori e convocare immediatamente una conferenza dei servizi dove il territorio si impegni, in breve tempo, ad approvare una variante per l'interramento dell'intera condotta . Questa la richiesta congiunta dell'UDC e del leader di “Gente Comune” Roberto Marini (Capolista per l’UDC alle elezioni regionali nella lista provinciale di Livorno) convinti che tornare indietro in questo momento non sia impossibile e che debba essere letto come un'assunzione di responsabilità e di uguali condizioni per tutti i comuni dell'isola. E' sorprendente che non lo abbia preteso la Regione Toscana tanto impegnata ad imporre vincoli con leggi e leggine che alla fine penalizzano a quanto pare solo i poveri cristi e aprono la strada a scempi ambientalmente autorizzati. Coordinamento UDC Elba-Val di Cornia - Roberto Marini “Gente Comune" IDV: I Sondaci non dicano che non sapevano, ammettano che non avevano capito Che le autorità locali, dopo l’apparente stupore espresso alla vista della simulazione della palificazione di cornice al golfo di Portoferraio e una flebile protesta, con garbato suggerimento pubblico ad interrare tutto, non abbiano preso posizioni forti sindaci che si stracciano le vesti o entrino in sciopero della fame, la dice lunga su quanto siano coinvolte. Quali siano gli interessi in gioco è evidente, più Terna riesce a risparmiare sulla realizzazione della cosi detta “opera”, più sono gli utili si mette in tasca per poterli dividere fra i suoi soci, visto che è una s.p.a. Che l’Elba venga massacrata da uno sfregio insanabile interessa veramente poco, il danno di immagine ed economico che subiremo sarà devastante, ma interessa ancora meno Che si violi ogni regola tagliando alberi secolari e protetti, che si allarghino sentieri per farli divenire carrabili solo per i propri interessi, nell’indifferenza totale, è agghiacciante. Ma la brusca accelerata di Terna nell’installare i tralicci da cosa è determinata? Forse dal fatto che, a quanto sembra, il fatturato Enel negli ultimi anni ha subito una flessione sull’isola. Quindi se il prezzo per kilowattora è aumentato e il fatturato no, vuol dire che si consuma meno! Perche si consuma meno? Marciana Marina in gran parte è in rete con il metanodotto, inoltre le aziende che forniscono gas attraverso le autocisterne, hanno sull’isola circa 3.000 bomboloni istallati che servono circa 9.000 appartamenti, con un aumento annuale costante che si aggira intorno al 10/15% dei consumi, le caldaie a gas per riscaldamento ed acqua calda sono circa 10.000. Le nuove tecnologie mirano al risparmio energetico: frigoriferi a basso consumo, lampade a basso consumo ecc. ecc, sempre più pannelli solari al servizio delle abitazioni. Che i consumi stiano diminuendo è dimostrato dal fatto che da anni non si sono più verificati blackout; ma se tutto questo è vero, l’elettrodotto viene realizzato nell’interesse di chi? Chi ha interesse a sfregiare l’Elba e renderla sempre meno interessante per i turisti? Che i nostri amministratori non vengano poi a dirci noi non sapevamo! Non avevano capito! Dei cittadini e loro elettori e anni che lottano contro questa mostruosità voluta da Terna e autorizzata da politici ciechi al benessere dell’isola e dei suoi abitanti. Un appunto anche al comitato per l’interramento: non è vero che nessuno ha mostrato solidarietà. al comitato in occasione dell’aggressione di Terna. L’Italia dei Valori, che si colloca sempre dalla parte dei cittadini, specie di quelli che lottano per i loro diritti, lo ha fatto più volte anche in questo caso, chiedendo a Terna di scusarsi con loro e rimproverando ad autorità, enti e associazioni di non aver fatto altrettanto. Florio Pacini Italia dei Valori isola d’Elba


tralicci enel elettrodotto

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