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Il dolore per il suicidio di un caro amico, voce libertaria e spirito di popolo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 30 gennaio 2010

Francesco Rossi, 70 anni, noto giornalista di Carrara, si è tolto la vita, con un colpo di pistola, nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione di Via Lunense a Marina di Carrara. E’ stata la moglie Cristina Bernucci, avvocato di Carrara, a trovare il corpo del marito, al suo rientro poco dopo le 19 di ieri sera. Francesco Rossi lascia la moglie e la figlia dottoressa Michela Rossi, funzionaria del comune di Carrara. Sul posto sono intervenuti Polizia e Carabinieri in quanto inizialmente pareva si trattasse di un omicidio visti certi particolari ritrovati nell’appartamento. Il medico legale Dott. Ratti ha poi fugato ogni dubbio confermando l’ipotesi del suicidio. Rossi è stato direttore de L’eco apuano ed era conosciuto per i suoi reportage in difesa dell’ambiente naturale dell’area apuana; ha dato voce agli emarginati e a coloro la cui voce scomoda rischiava di rimanere inascoltata. Il sindaco di Carrara Angelo Zubbani lo ricorda come un “uomo colto e audace, la continua armonia tra il coraggio e la sfida,” ed esprime il più profondo cordoglio per la sua scomparsa. Alle condoglianze si unisce Giovanni Pedrazzi dei Cobas, “Sono sinceramente dispiaciuto – afferma – per la morte prematura del caro amico Francesco Rossi. Pedrazzi lo ricorda come un letterato e grande critico di quella politica del malaffare alla quale non risparmiava proprio nulla, per questo aggiunge: “Giornalista pieno di coraggio è stato sempre in grado di scrivere le sue verità, malgrado il potere l’avesse circondato di querele, il suo “Eco Apuano” ha pubblicato tantissimi articoli a favore delle classi umili ed emarginate. Si è perso un rappresentante del giornalismo libero”. p.s.era un caro amico, voce libertaria e spirito di popolo


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