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Denunciati un giovane ebbro al volante ed esercente che serviva alcol ai minori

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 12 gennaio 2010

La Compagnia Carabinieri di Portoferraio è stata impegnata, durante il trascorso fine settimana, in una serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno delle così dette “stragi del sabato sera” e prevenire quello, in parte avvertito anche sull’Isola d’Elba, dell’abuso di sostanze alcoliche da parte di minori. Nonostante l’esiguo numero di persone che popolano in questo periodo l’Isola, soprattutto durante il fine settimana, rilevanti sono stati i risultati conseguiti dall’Aliquota Radiomobile che ha controllato oltre 30 mezzi (e altrettanti conducenti) con 5 pattuglie dislocate sul territorio, nelle serate di venerdì e sabato. Nella notte tra il 09 e il 10 gennaio scorsi, i militari delle gazzelle hanno denunciato in stato di libertà all' Autorità Giudiziaria, per guida sotto l’influenza dell’alcool, un 20enne elbano, lavoratore stagionale. Durante i controlli alla circolazione stradale a Portoferraio (LI), il giovane è stato infatti trovato alla guida della propria autovettura con tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti, accertato tramite etilometro. Il giovane era già sembrato ai militari in stato di alterazione psico-fisica, anche per le strane manovre che stava effettuando con la sua automobile e la prova del precursore non ha lasciato dubbi: la luce rossa dello strumento indicava che i limiti erano stati superati. La prova finale è stata fatta con l’apparecchio etilometro, che ha restituito il valore esatto della concentrazione di alcool nel sangue, fornendo quindi il dato indicativo della violazione commessa alle norma del Codice della Strada: quasi il doppio rispetto al limite consentito. A seguito di tale controllo la patente è stata ritirata per essere inviata all’Autorità amministrativa (la Prefettura), che dovrà decidere nel proprio merito, come pure dovrà fare l’Autorità Giudiziaria, informata di un comportamento che si configura come reato. Ha avuto riscontro anche il controllo effettuato ad un esercizio pubblico sito a Portoferraio, rispetto al quale erano giunte voci che indicavano il bar come luogo in cui veniva dato da bere alcool anche ai minori di anni 16. Un controllo in abiti civili, effettuato da militari della Compagnia di Portoferraio, ha infatti permesso di stabilire che un barista aveva somministrato un cocktail superalcolico ad un minore. Il gestore del locale è stato quindi denunciato per il reato di somministrazione di bevande alcooliche a minori, rispetto al quale è prevista la pena dell’arresto fino ad un anno e l’eventuale sospensione dell’esercizio a seguito di condanna. Tali sanzioni, poste a tutela dei giovanissimi, sono sostanzialmente gravi e dovrebbero far riflettere gli esercenti sull’importanza di svolgere un minimo di controllo sugli avventori e sulle tipologie di bevande loro somministrate.


carabinieri controllo

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