Per otto lunghe ore dalle 8 alle 16 di lunedì 28 dicembre l'Isola è rimasta tagliata in due su uno dei principali assi della sua viabilità: la Strada Provinciale n. 26 che collega il Capoluogo isolano con Porto Azzurro e con tutto il versante orientale dell'Elba. In quel lasso di tempo è stato effettuato il recupero del grosso autoarticolato carico di rifiuti da conferire all'ESA, che era uscito dalla carreggiata ribaltandosi nella sottostante scarpata martedì 22 Dicembre un sinistro dalla dinamica spettacolarmente paurosa che aveva comunque visto miracolosamente illeso (e addirittura in grado di risalire da solo la scarpata) il conducente uscito da una cabina distrutta. Alle 8 di lunedì dunque sul luogo dell'incidente si sono posizionate due grosse autogru ed altre quattro macchine operatrici di una ditta specializzata provenienti da livorno. A quel punto con la provinciale bloccata, il flusso veicolare veniva deviato da Vigili Urbani e Carabinieri che presidiavano i bivi sul percorso Casa del Duca - Colle Reciso - Lacona - Valdana (e viceversa) anche se percorrendo dei tratti di strada sterrata era possibile aggirare il blocco risparmiando diversi km salendo la rampa delle Picchiaie o dal Vecchio Papa e ritrovare la strada asfaltata alle cave di Colle Reciso. Grazie alla insistita informazione degli ultimi giorni la maggior parte degli utenti era preparata a compiere il "panoramico tour" e i mugugni registrati sono stati pochi e contenuti. Nel frattempo il mezzo uscito fuori strada, diviso nelle due componenti della cabina-trattore e rimorchio, è stato imbracato, sollevato, girato in aria e posato sulla carreggiata, operazioni delicate e complesse anche tendo conto del profilo accidentato del terreno e della massa dei mezzi da recuperare. Da notare comunque il successo finale, perché se la disastrata motrice è stata caricata su un bilico, il rimorchio rimesso in strada ha potuto proseguire il cammino rimorchiato sulle sue ruote. Da segnalare inoltre che le operazioni avrebbero potuto concludersi intorno alle 14.30 ma un guasto ad una delle operatrici dotata di benna che stava bonificando l'area e che ha perso una notevole quantità di liquido oleodinamico ha costretto ad altri 90 minuti di lavoro per il ripristino della viabilità in sicurezza, disposto dai tecnici della Provincia appunto alle ore 16.00 (la foto che correda il servizio è stata scattata da Moreno Bernotti)
camion recupero motrice 2009