Pesce Azzurro per Catalina e Compagni
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 03 settembre 2003
Il Sindaco di Rio nell'Elba, che in altre occasioni si è proposto con equilibrio sullo scenario politico, si esibisce oggi in un attacco al Centro-Destra quanto mai scomposto e con una caduta di stile di tutta evidenza. Prima dichiara a Lisola, a proposito dei mali elbani emersi prepotentemente in questi giorni che "......tutto deriva dalla gestione del governo locale della CDL......... è una sconfitta della destra anche se poi la responsabilità è dei singoli personaggi." e poi ribadisce lo stesso concetto sul Tirreno. Che cosa è accaduto a Rio nell'Elba? Ci siamo detti. Dopo aver verificato che le temperature agostane nel comune collinare dell'oriente elbano si erano mantenute in linea con quelle degli altri comuni isolani, abbiamo ipotizzato una Sindrome da mancanza di fosforo, per la cura della quale suggeriamo a Catalina Pesce Azzurro rigorosamente italico; assolutamente vietato invece assumere Pesce del Mar Rosso. A completamento della ricetta diamo alcune informazioni per la ricostituzione dell'archivio storico danneggiato dalla suddetta sindrome. 1) Il comune di Campo nell'Elba, i cui amministratori risultano pluri-inquisiti, che continua ad essere sotto lo spot degli organi inquirenti, il cui responsabile dell'area tecnica è stato posto agli arresti domiciliari, che è stato oggetto di una pesante interrogazione parlamentare dalla vice-presidente della commissione anti-mafia, che ha prodotto una coppiola di strumenti urbanistici iper contestati da tutte le forze politiche (comprese quelle di C.S) per il carico urbanistico previsto, da fare invidia al Bangladesh (vedi On. Mussi visita all'Elba dell'estate 2002), è guidato da una giunta di centro-sinistra. 2) Il comune di Marciana, il cui sindaco e il responsabile dell'area tecnica risultano inquisiti per la scandalosa mega-costruzione nell'area alluvionata di Procchio, è guidato da una giunta di centro-sinistra. 3) Le vicende che riguardano il comune di Rio Marina e che risultano oggetto di indagini, sono da imputarsi alla precedente amministrazione commissariale. Quindi su tre amministrazioni di centro-sinistra all'Elba, ben due hanno la febbre alta, al momento rimane senza febbre quella di Rio nell'Elba e noi ti auguriamo con tutta sincerità, Catalina, che il tuo comune non abbia bisogno di anti-piretici. Per contro delle cinque amministrazioni del centro-destra nessuna risulta implicata in vicende giudiziarie che possano configurare, anche se solo a livello indiziario, una qualche responsabilità di tipo penale per i suoi amministratori. Allora ci siamo chiesti, perchè Catalina di solito così prudente e misurata si è lasciata andare ad un giudizio che, anche se politico, esprime una insofferenza d'altri tempi? Non sarà davvero la mancanza del Pesce Azzurro che ha fissato nella memoria il solo caso della Comunità Montana? L'ex Presidente indagato però non ha avuto tentennamenti ed è uscito dalla vita politica ancor prima di essere raggiunto dall'avviso di garanzia, cosa che gli altri signori se ne sono guardati bene dal fare. E poi siamo onesti signori!!! Siete davvero convinti che quello che è emerso all'Elba dipenda da visioni politiche siano esse di destra o di sinistra? Non sarebbe più aderente alla realtà pensare che i maneggioni appartengono ad una categoria che porta solo ed esclusivamente la bandiera infangata della disonestà e che deve essere ripudiata da chiunque ne avverta la presenza? Noi siamo convinti che a destra come a sinistra, se si deve fare una battaglia seria,(e si deve fare) contro la corruzione, dobbiamo, per prima cosa, smetterla di fare gli opportunisti dell'ultim'ora e lavorare invece seriamente, ognuno nel proprio terreno, per togliere di mezzo tutte le erbacce che tentano di minare una sana politica che, anche se diversa nei contenuti sui due fronti, non può non nascere da presupposti di pulizia intellettuale e morale. Con cordialità
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