Il giorno 3 novembre si è riunito il Consiglio Comunale di Capoliveri: nessuna pubblicità sulla convocazione e quindi poco pubblico, anche se gli argomenti oggetto di discussione erano numerosi e importanti. Purtroppo, oltre alla mancanza di partecipazione, anche il clima tra maggioranza e opposizione è stato riprovevole, decisamente brutto e assolutamente non costruttivo per il paese. Abbiamo dovuto assistere ad uno scontro frontale tra il sindaco e l’ex- sindaco, in parte sostenuti dalle loro “squadre”, con pesanti accuse reciproche, parolacce e rinfacciamenti vari. Gli argomenti passavano in secondo piano, il paese e i suoi problemi erano solo la miccia per l’esplosione di parole e concetti che mettevano in evidenza il livore che ancora inquina gli animi. Capoliveri non si merita questo: il paese ha bisogno di confronto e discussioni concrete che esaminino i problemi e ricerchino le soluzioni più promettenti per il territorio e per la gente; abbiamo il dovere di confrontarci seriamente per cercare di attuare le proposte che riteniamo migliori per combattere la crisi, mantenere il turismo e il lavoro, salvaguardare l’ambiente naturale, vivere bene sull’isola. Noi crediamo nella partecipazione e nella trasparenza e riteniamo che tante voci diano più garanzia di poche, per avere una migliore analisi dei problemi e una più completa gamma di soluzioni: stiamo sempre aspettando, secondo i programmi della maggioranza, la convocazione delle consulte in modo che la gente di Capoliveri possa seguire da vicino tutta la vita del paese, conoscere le proposte dell’amministrazione, partecipare alla loro definizione e collaborare direttamente alla loro realizzazione Ribadiamo inoltre la nostra richiesta di trasmettere nelle televisioni locali le sedute dei consigli comunali inserendolie on line anche sul sito del comune insieme a tutte le delibere e gli atti ufficiali dell’amministrazione: forse così, sapendo di essere visti da tutti, riusciremo a contenere gli animi, evitare le offese e la rabbia ed avremo comportamenti più corretti e costruttivi. Siamo abituati a chiudere le nostre feste, in particolare la Festa dell’Uva, con la frase “ANCHE QUESTA VOLTA HA VINTO CAPOLIVERI, VIVA CAPOLIVERI”: certamente purtroppo, in questa seduta di Consiglio Comunale, “CAPOLIVERI HA PERSO!”
Capoliveri striscia bis