#Fs I nubifragi lungo la costa orientale dell'isola dovrebbero ricordare agli immemori i morti e i disastri alluvionali del settembre 2002 e i rischi che si corrono per lo stato di abbandono, di dissesto e di mutazione genetica dei boschi e dei corsi d'acqua. Pur in punto di morte,la Comunità montana continua a battere cassa con residenti e non, magnificando per posta con costose illustrazioni il suo nuovo campo d'azione nella salvaguardia ambientale. Nonostante il comprensibile pessimismo, giustificato da anni di immobilismo e dal cataclisma di Rio, paghiamo regolarmente il prezzo richiesto. Non mi risulta che altre Comunità montane, a quota mare come quella elbana, abbiano il coraggio di inventarsi pretesti di tale impegno per cercare di sopravvivere in barba alla legge. nella foto alluvione del 2002
Procchio alluvione 2002