Quando Gimmi Ori portavoce del comitato “Elba caro – traghetti” mi ha chiesto la disponibilità a candidarmi come osservatore nella commissione di valutazione per l’aggiudicazione della gara di privatizzazione Toremar, ho accettato di buon grado per poter avere un ruolo funzionale ed essere cosi utile alla mia isola. Ma, come si dice: "nessuno è Profeta in patria" e quindi le polemiche si sprecano. Se venissi da Milano, Bologna o più semplicemente dalla Val di Cornia avrei il mio codazzo di estimatori, ma sono nato all’Elba, amo la nostra isola e pur avendo dimostrato più volte di avere ragione in relazione alla privatizzazione di Toremar mi ritrovo la diffidenza addosso. Quello che dichiaro è solo frutto dell’esperienza che ho nel settore e dall’attenzione che metto per cercare di comprendere certi meccanismi. Per fare un esempio: Poco più di un anno fa per primo dichiarai sulla stampa on-line che alla fine avremmo avuto solo 2 o 3 domande idonee e aggiunsi che 5 delle “ben 11 domande” sventolate dalla Regione erano inutili fin dall’inizio, visto avevano il mittente indicato sulla busta del plico, che doveva essere anonima. La mia affermazione fece irritare non poco l’allora assessore ai trasporti Riccardo Conti che mi diede del bugiardo e minacciò delle denunce. Le denunce non sono mai arrivate e le richieste di partecipazione sono solo 3 come avevo detto. Oggi dopo una prima visione del bando messo on-line dalla Regione Toscana sul proprio sito posso affermare che vi è un errore macroscopico che nessuno ha sottolineato. A pagina 140 del contratto di servizio all’allegato L si legge: Vincoli per il duemilaundici, (nel secondo quadro da destra prima gruppo) “Capacità media in metri lineari nei periodi di alta stagione” Livorno - Capraia 200, Piombino – Portoferraio 350 ecc. Vincoli dal duemiladodici fino al duemilaventitre (secondo quadro da destra dal 2° al 12° gruppo pagine 140 a 144) Portata media minima auto, Livorno – Capraia 200, Piombino Portoferraio 350.(i metri diventano auto) Alcune domande nascono spontanee: E’ solo un grossolano errore di battitura da parte dei tecnici della Regione quello di pagina 140? Può la Boquebus (che ha rinunciato) essere stata indotta a ritirasi per questo errore? Se non è un grossolano errore di battitura, Allora nel 2012 le navi in rotta sulla linea Livorno-Capraia porteranno 200 auto come minimo, e il porto? Sulla linea Piombino-Portoferraio 350 e le strade? Se è così le navi saranno tutte diverse dalle attuali già dalla stagione 2012? Altri dati non mi convincono e per questo continuo a monitorare gli atti della privatizzazione per essere in grado di denunciare ogni cosa poco chiara o di dubbia applicazione. Per questo vorrei meno polemiche e più coesione fra le forse isolane e un sostegno da parte dei sindaci delle associazioni e dei partiti e per una volta far primeggiare l’interesse comune.
capraia traghetto in manovra