La scuola non è solo un edificio, va arricchita di contenuti formativi qualificanti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 18 settembre 2009
"La scuola non deve essere solo un contenitore, un edificio, va arricchita di contenuti formativi qualificanti. Ma intanto siamo fieri, come Amministrazione, di aver speso oltre un milione e 200 euro in questi 9 mesi del 2009, per ristrutturazioni nel settore. Adesso la città ha scuole a norma e accoglienti, resta solo da sistemare il tetto dell'asilo di San Giuseppe. Se vediamo anche i lavori pubblici realizzati, penso che dal dopo guerra non si registravano così cospicui interventi per rendere più decorosa e funzionale la città". E' Roberto Peria, il sindaco a parlare durante la conferenza stampa al Municipio, che ha illustrato cosa è stato fatto, con l'intervento dell'assessore all'istruzione Jessika Muti, coadiuvata dal funzionario Massimiliano Ribaudo. "Interventi risolutivi alla media Pascoli, - ha detto la sindacalista della Cgil- con la costruzione di un'aula magna, interventi sulle fondazioni e messa a norma del piano terreno. Alle elementari di San Rocco pavimenti, infissi ed anche un orto per consentire ai bambini esperienze dirette di coltivazione. A Casa del Duca rifatta la copertura e alla Gabbianella, l'asilo nido, sistemazione della raccolta delle acque piovane, nuovi bagni, aule ingrandite”. E il primo cittadino ha approfondito il discorso sulla scuola esprimendo le sue forti preoccupazioni per la nota azione governativa in atto che mette in difficoltà anche gli istituti locali e isolani. "Non è pensabile togliere risorse finanziarie e organici, si va a colpire l'inserimento dei ragazzi svantaggiatati, a diminuire le ore alla materna e altro. Può andare in crisi il diritto allo studio. Ora il ministro Gelmini ipotizza anche restrizioni per gli alunni stranieri. davvero azioni incredibili e non a caso all'Elba si sta rinnovando un movimento di protesta". Ma la scuola non è solo un contenitore aveva detto Peria e si devono attivare politiche in favore dei giovani. E allora cosa dire all'appello dello studente Enrico Lupi che chiede ai Comuni isolani maggiori impegni socio culturali per evitare le devianze?"Condivido pienamente il discorso di questo ragazzo in gamba, in grado di avere 10 in tutte le materie. Noi ci stiamo muovendo proprio in tale ottica e tra non molto presenteremo progetti ad hoc". Poi qualcuno ha fatto notare che alle superiori non tutto è risolto dal punto di vista edilizio. “Sì, per le superiori la Provincia è impegnata con noi a risolvere le questioni puntando alla creazione del villaggio scolastico alle Ghiaie, dove ci sono spazi ed edifici della ex caserma di finanza. Aspettiamo la fine dell'anno e se non ci saranno soluzioni sicure andremo verso alternative autonome, costruendo un complesso scolastico nuovo. Ho già in mente due o tre zone adatte, non si può più attendere, ma ho fiducia negli accordi col Demanio e spero si attui il piano alle Ghiaie”. Intanto, all'ultim'ora, una grana imprevista, risolta subito però. 40 bambini della materna di San Giovanni hanno perso la scuola perché il recente nubifragio ha fatto volare alcune tegole e l'acqua ora può filtrare dentro i locali. “Bambini e personale scolastico- ha concluso Muti- saranno sistemati senza problemi, alla scuola elementare di Carpani, per circa un mese, il tempo di rifare l'impermeabilizzazione del tetto,”.
asilo san giuseppe materna