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Brothel: il Sindaco gigliese ammetta di essersi sbagliato sul "balzello del Fiora"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 25 agosto 2009

Balzello del Fiora: Un amministratore deve avere l’umiltà di riconoscere di aver sbagliato, altrimenti perde credibilità Al termine dei cinque anni di amministrazione comunale posso dire che è stato un periodo molto intenso, né mi immaginavo che sarebbe stato diverso. Del resto non esiste, purtroppo e per fortuna, una scuola che ti insegni a fare il Sindaco, come non esiste nemmeno una scuola che ti insegni a fare il Consigliere. Ogni cosa la si impara sul campo, lavorando e, perché no, commettendo anche degli errori. La differenza tra una persona intelligente e una che non lo è sta nella capacità di riconoscere i propri sbagli ed adoperarsi perché questi non si verifichino più. Fare il Sindaco è uno straordinario banco di prova per se stessi, un modo per conoscersi meglio e per capire quali siano le proprie potenzialità. Ma è anche un’esperienza fondamentale per imparare a conoscere veramente le persone, per superare la propria ingenuità e per aprire gli occhi, per comprendere a fondo chi vuole davvero il bene di tutti e chi, invece, nasconde dietro il velo del bene comune la volontà di perseguire altre finalità. Sul balzello di 40 euro del Fiora, sono moltissimi i sindaci o loro delegati che hanno partecipato alla decisione e che hanno dichiarato pubblicamente di aver sbagliato, chiedendo un riesame del provvedimento . Se fossi stato presente a quella riunione sicuramente mi sarei comportato esattamente come la stragrande maggioranza dei sindaci che pur votando favorevolmente, successivamente avrei richiesto un riesame del provvedimento, così come stanno facendo anche le associazioni di categoria e dei consumatori Quando un Amministratore non ha l’umiltà di riconoscere di aver sbagliato, perde credibilità: questo è un consiglio che mi sento di dare al (giovane) Sindaco Ortelli. Sia chiaro che, nessuno vuol fare la guerra a nessuno. Si tratta di trovare soluzioni alternative perché non è giusto che per chiudere il “buco” degli utenti morosi , si debba pensare sempre e comunque ai cittadini onesti, in regola con i pagamenti. Quanto poi al fatto che il balzello serva a realizzare il dissalatore del Campese o evitare le “bettoline”, insomma - non creda il Sindaco Ortelli – che i cittadini sono disposti a credere a certe affermazioni davvero “fanciullesche”. In ogni caso, se la sua posizione del primo cittadino rimane la stessa, vorrà dire che , al momento della richiesta di pagamento da parte del Fiora agli utenti, faremo una campagna mediatica perché gli utenti si rivolgano al Sindaco, che dovrà giustificare a tutti le ragioni di questo “balzello”.


Giglio Acquedotto romano

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