"Ricordando il fischio della sirena", Rio Marina in festa premia minatori e concittadini
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 05 dicembre 2004
“Ricordando il fischio della sirena” è la festa con cui Rio Marina -richiamandosi al suono che scandiva i ritmi del lavoro quotidiano nelle cave- ricorda la sua storia mineraria, nel giorno della patrona Santa Barbara, protettrice dei minatori. Quest’anno (quarta edizione) il programma delle celebrazioni è stato particolarmente intenso, arricchito dalla inaugurazione del monumento al Minatore, e dal conferimento della Santa Barbara d’oro, la benemerenza civica istituita dal Consiglio Comunale nel marzo scorso e destinate ai cittadini che abbiano acquisito particolari meriti nella vita sociale e civile della comunità. La celebrazione nella chiesa di Santa Barbara è stata presieduta dal Vescovo, che ha voluto invocare la protezione della Santa per i suoi protetti, e ricordare il valore del martirio della giovane Barbara. E’ stato quindi scoperto il monumento al minatore, concepito per rendere omaggio ad una figura di straordinaria importanza nella vita e nella storia di Rio Marina, e collocato in Piazza Martiri della Resistenza, una delle aree oggetto della vasta opera di ripristino ambientale che si sta portando a termine. L’opera, creata dal noto maestro fiorentino Marcello Tommasi, raffigura un giovane minatore con un piccone e una lampada ad acetilene. Sono state quindi consegnate dal Sindaco le benemerenze civiche deliberate con voto unanime dal Consiglio Comunale: la Santa Barbara d’oro 2004 è stata conferita a Brunella Rosoni “per lo straordinario gesto di solidarietà e altruismo che ha compiuto donando parte di sé per dare nuova vita e speranza ad una persona cara”, a Carlo Carletti e Pino Leonardi, direttori del periodico “La Piaggia”, per il decennale impegno come instancabili animatori della vita culturale e sociale di Rio Marina; a Roberto Ballini, per aver fondato e gestito, a Cavo, un’azienda agricola conosciuta ed apprezzata ovunque per la qualità del suo prodotto, il miele alle essenze tipiche della nostra terra. Come ormai consuetudine sono stati premiati poi i minatori anziani, quest’anno cinque minatori del 1921: Marino Bertucci, Giuseppe Ferrini, Mario Guidetti, Fredes Pagnini, Ermildo Ricci.
minatore