Lacona. Danneggia a ripetizione tre veicoli: denunciato dai carabinieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 11 agosto 2009
Sicuramente non era nel pieno delle sue facoltà psico-fisiche, probabilmente a causa del troppo alcool, ma qualsiasi sia il motivo, ad un certo punto di venerdì notte, un elbano ha cominciato a danneggiare a ripetizione con una sedia due autoveicoli e una moto che si trovavavano parcheggiate in Località Lacona del Comune di Capoliveri; dopodichè ha cominciato a confrontarsi con il cartello di rilevazione della velocità, distruggendolo. I Carabinieri del Posto Fisso di Lacona lo hanno denunciato in stato di libertà per Danneggiamento aggravato. Sembrava una notte come le altre a Lacona: prima un aperitivo al moletto, poi la serata in discoteca ed infine la colazione al bar. Tuttavia, quando ormai cominciava ad albeggiare, il mix di alcolici consumati ha cominciato a far assumere all’individuo un atteggiamento violento. Giunto nei pressi di uno dei Bar di Lacona, in preda ad uno stato di escandescenza e barcollante, ha cominciato ad infastidire i clienti, minacciandoli di percosse se loro non gli avessero offerto da bere. Inoltre, ad un certo punto, quasi in preda ad un raptus, ha afferrato una sedia e agitandola in aria ha cominciato a danneggiare un’autovettura e una moto parcheggiata fuori dal bar. Dopo aver procurato alcuni seri danni, si è diretto lungo la strada e la sua furia si è abbattuta su uno di quei cartelli che servono per informare gli automobilisti circa la velocità alla quale stanno guidando. Anche in questo caso, subito dopo aver spaccato il display del dissuasore elettronico, si è improvvisamente diretto da un’altra parte, andando questa volta verso il mare. Qui, lungo la strada ha trovato un furgone parcheggiato e quasi per dare il colpo finale ad un’opera d’arte di devastazione ha rotto, mandandolo in frantumi, il finestrino lato passeggero del veicolo commerciale. Nel frattempo, i passanti, vedendo tanta furia e spaventati, avevano chiamato i Carabinieri, che arrivati sul posto non riuscivano ad individuare nessuno poiché qualche amico era riuscito a portare via il devastatore, salvandolo forse dalla rabbia dei proprietari. I Carabinieri del Posto Fisso di Lacona, dopo aver effettuato i sopralluoghi del caso, ascoltato tutte le testimonianze e compiuto le altre indagini del caso, riuscivano finalmente ad individuare il soggetto, attribuendogli un nome ed un cognome e denunciandolo così all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato. Sulla sua sorte decideranno ora i Giudici del Tribunale di Livorno.
carabinieri lacona