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A Sciambere: Scrittura privata

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 21 agosto 2003

Caro Sig.Rossi Io credo di avere capito il suo giuoco. Da qualche anno a questa parte lei sta scrivendo peste e corna più o meno di tutti gli amministratori elbani. Se è normale che lei che è sempre stato un comunista parli male della destra qualsiasi cosa faccia, è meno normale che non perda occasione per dire male anche dei suoi. Secondo me lei ci sta preparando una sorpresa. Il giornale che ha messo in piedi, tutto il lavoro che dice di fare, le servirà tra qualche mese per “scendere in campo”, non credo per candidarsi come sindaco (anche la faccia tosta ha un limite!!!!) ma per qualche poltroncina di assessore. Così magari potrà anche prendersi una rivincita sul suo partito, che qualche anno or sono lo aveva emarginato. Insomma lei è un ambizioso senza vere capacità che fa il Catone per prepararsi in terreno per presentarsi alle prossime elezioni!!! Vorrei vedere cosa ha il coraggio di rispondere, ma tanto non risponderà e nemmeno pubblicherà questa lettera. Luce Elbana Caro “farista” Errore! Ecchecquà! E quella della non pubblicazione non è la sola previsione che sbaglia. Veda caro “lucciolo” che torna dopo mesi di apnea a proporsi con la solita simpatia, penso di aver già trascorso la parte largamente maggiore della mia vita lavorativa e di impegno politico e sociale, in base a ciò le ripeto quanto detto in privato a diversi amici: credo di essere stato fino ad oggi un onesto giornalista, un dipendente pubblico senza infamia, un dirigente politico locale forse modesto ma coerente (poi ci torniamo) , è già tanta roba, probabilmente troppa. Vorrei evitare di essere ricordato anche come un mediocre amministratore, che ce n’è gia troppi in giro e sulla rampa di lancio. Questo anche perché la mia parte politica (il centronistra, mi pare) è capacissima a perdere da sola, non ha affatto bisogno del mio aiuto. E’ giusto poi precisare che nessuno nell’allora PDS, si sognava di “emarginare” il segretario una settimana dopo le elezioni vinte. Fu al contrario questi, registrato un altissimo livello di conflittualità con il Sindaco eletto Giovanni Fratini, a farsi da parte, ispirato dal “senso del partito” espressione il cui profondo significato caro lanternista non credo possa afferrare né lei né il centrodestra che governa l’Italia e L’Elba, e che è costantemente dilaniato da lotte (quelle sì) per i seggi, il potere, le laute indennità di carica ed altre motivazioni “ideali” di ugual calibro. Veda caro tedoforo ho provato a risponderle in maniera esaustiva. Se non le basta passi di redazione che buttiamo giù una scrittura privata, io mi impegno alla non candidatura, lei però mi promette di non rompere più i coglioni.