Strade, autostrade, ferrovie in Toscana. Ci sono idee, progetti, impegni per l’adeguamento di tutto il sistema infrastrutturale della Toscana ormai inadeguato e obsoleto. Ci sono accordi tra Governo e Regione, c’è un protocollo d’intesa firmato dalle parti il 18 aprile scorso, c’è un forte impegno finanziario da parte del Governo nazionale. L’intesa prevedeva anche di verificare entro quattro mesi, e cioè entro il 18 agosto scorso se tutto era andato per il verso giusto. In sostanza se progettazione, preliminare e definitiva, avvio e avanzamento dei lavori e tempi di realizzazione procedono secondo gli accordi. Il tempo per la verifica è scaduto e da parte dei consiglieri regionali di Forza Italia si vuole che il Presidente Martini riferisca su tale verifica. Se è stata fatta e quali risultati ha dato. La richiesta è stata condensata in una interrogazione alla quale il Presidente della Giunta dovrebbe rispondere alla ripresa dei lavori del Consiglio Regionale, ai primi di settembre. Secondo Provenzali non mancano seri motivi di preoccupazione, specialmente per quanto riguarda la realizzazione di alcune importanti opere come, ad esempio quella riguardante il corridoio tirrenico per la quale la Regione, nonostante gli accordi, manifesterebbe più di un dubbio col risultato di ritardare, se non addirittura compromettere, il compimento di un progetto così importante per la viabilità toscana e lo sviluppo dell’intera regione. Ripensamenti e ritardi che rischiano di ripercuotersi negativamente anche sull’occupazione. La costruzione di adeguate infrastrutture è necessaria e indispensabile, a maggior ragione nell’attuale momento, non certamente felice per la nostra regione che nel 2002 ha fatto registrare un incremento del PIL inferiore a quello nazionale. Ricordiamo, per concludere, le opere previste secondo l’intesa del 18 aprile scorso tra Governo Nazionale e Regione Toscana: tratta ferroviaria per l’alta velocità Firenze-Bologna, Corridoio Tirreno-Brennero; Nodo ferroviario di Firenze; Tranvia fiorentina; Centro sperimentale ferroviario Osmannoro; Variante di Valico dell’autostrada A1, Corridoio Tirrenico, Completamento Autostradale Cecina Civitavecchia, Collegamento Grosseto-Fano, Adeguamento del sistema di viabilità per l’attraversamento dei valichi appenninici tosco-emiliani.
Leopoldo Provenzali