Anche la piccola frazione di Bagnaia aderisce al progetto “Salvacuore” della Società Nazionale di Salvamento e acquista un defibrillatore semiautomatico che sarà posizionato nei pressi della spiaggia e reso disponibile, in caso di necessità, a tutela della salute sia dei turisti che degli stessi abitanti della zona. L'apparecchio salvavita è il ventiseiesimo DAE che viene installato sull'isola, di cui 10 sono a disposizione delle Forze dell'Ordine e Armate, 2 dei volontari della Salvamento, 6 posizionati nelle strutture turistiche, 3 presenti negli stabilimenti balneari e 4 negli impianti sportivi di Portoferraio, mentre quello di Bagnaia è il primo defibrillatore acquistato da una sottoscrizione degli abitanti di una frazione, che grazie ai contributi raccolti in due feste e alle donazioni ricevute dai commercianti della zona, è stato possibile rendere operativo un presidio sanitario di primo soccorso fondamentale in caso di arresto cardiaco. Il corso di formazione del personale laico autorizzato all'uso del DAE si è svolto in stretta collaborazione con il 118 di Livorno, ed è stato organizzato gratuitamente dagli Istruttori della Salvamento, Stefano Mazzei, Marco di Noia e Susanna Gori, i quali al termine delle lezioni teoriche e pratiche sul manichino, hanno certificato le seguenti persone: Patrizia Burelli, Marco Corica, Paolo Medici, Vincenzo Pettinario, Riccardo Campitelli, Lorenzo Caprilli, Simone Cecchini, Zarah Verweyen, Riccardo Tanghetti, Giancarlo Monfardini, Gereon Werweyen, Helga Temming.
Spiaggia di Bagnaia