Domenica scorsa 19 luglio si è commemorato lo sbarco all’isola d’Elba e precisamente a Marina di Campo il 17 giugno 1944. La cerimonia è stata semplice e commovente, di grande valore per il paese. La cerimonia è iniziata praticamente alle ore 11.00, in piazza Dante Alighieri di fronte alla sede municipale, in una mattinata splendida di sole. Presenti le autorità civili e militari con cittadini attenti e commossi affiancati da alcuni turisti. Erano rappresentate anche l’Associazione Marinai d’Italia e l’Associazione Pensionati Campesi, con proprie bandiere e gagliardetti. Ha preso la parola l’attuale sindaco di Campo nell’Elba dottor Vanno Segnini ricordando la notte dello sbarco e quei momenti terribili sulla spiaggia e fra le case attigue come pure nelle frazioni e nei paesi vicini. Poi è stata scoperta la lapide con l’opera pittorica di Italo Bolano che riporta, con le immagini di colori strazianti e il senso dinamico delle traiettorie, al dramma della guerra. Vanno Segnini ha continuato esprimendo la grande importanza del momento storico e ha parlato dei vari passaggi del progetto commemorativo, iniziato dalla precedente Amministrazione e portato a termine con la cerimonia in corso. Ringraziando Vanno Segnini per l’invito a parlare il professor Antonio Galli, sindaco precedente, ha permeato l’atmosfera di cordialità. Altri interventi conclusivi sono stati fatti da Italo Bolano e Giorgio Giusti. Sono state dette parole semplici e toccanti che hanno affascinato i presenti. Infine il parroco Don Fabio Favilli ha benedetto la lapide di granito con il dipinto riportante in basso la scritta “17 giugno 1944 - Sbarco degli Alleati a Marina di Campo - I. Bolano 2008” La mattinata si è conclusa con un minuto di mesto e religioso silenzio, permeato di pietà cristiana per il morti dello sbarco, che ha riportato la memoria dei presenti alla tragedia elbana di quel tempo. Marina di Campo, 20 luglio 2009
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