Silvia Velo e Giorgio Kutufà, parlamentare del Pd e presidente della provincia di Livorno, entusiasti del volo dimostrativo Firenze-Marina di Campo che si è svolto ieri. Un evento che annuncia una possibile svolta socio economica per l'isola d'Elba, che potrebbe essere collegata, dalla prossima primavera, per tutti i giorni dell'anno, con il capoluogo di regione. Basteranno 30 minuti di percorso con Elbafly, al prezzo calmierato di 35 euro per chiunque, grazie al finanziamento di un milione e mezzo previsto dalla continuità territoriale. Intanto, entro l’anno, l’aeroporto campese sarà ristrutturato, con finanziamenti regionali, compresa la pista di atterraggio. Quante medaglie consegnare quindi a Silvia Velo, deputata, per aver fatto applicare, al tempo del governo Prodi nel 2007, la continuità territoriale anche alla cosiddetta “Perla del Tirreno”? “Grazie agli accordi trasversali che funzionano -dice Claudio della Lucia, vice presidente di Elbafly dell'aeroporto Campese- tra governo, regione ed enti locali e la nostra cooperativa, potranno operare vettori per il trasporto aereo agevolato”. Dopo il trasferimento aereo tutti all'hotel Hermitage della Biodola, convocati dalla stessa Elbafly e da Icilio Disperati /Apt), intenti anche a rilanciare il progetto “Elba subito” . “Un servizio che collega via bus tutte le spiagge per tentare di abolire, nel tempo, l'invasione di auto sull'isola, -ha detto il direttore dell’Apt- un piano che consente anche di raggiungere in barca Bagnaia a Magazzini, altri lidi. Non solo, il progetto prevede dal 2010, con Elbafly, il collegamento aereo Atr con diverse città italiane e con AirDolomiti due voli giornalieri con Pisa e Firenze, per consentire coincidenze con gli aeroporti delle capitali europee”. Un nuovo modo di raggiungere l'Elba, un'alternativa al traghetto e come dice Claudio della Lucia ”La nostra sfida vuole dimostrare che per gli elbani arrivare in Italia e in Europa diventa una realtà quotidiana, tramite i collegamenti aerei. Un fatto che porterà un nuovo boom per l'economia e garantirà ai residenti di viaggiare rapidamente a costi contenuti grazie alla continuità territoriale. Si può andare oltre la logica duo polistica delle compagnie di navigazione”. Ecco che in prospettiva i prezzi delle navi si potrebbero abbassare potendo venire all'Elba in aereo a costi abbordabili, per poi disporre di mezzi che trasportano rapidamente ogni dove. Poi collegamenti con imbarcazioni e il gioco è fatto. Un'alternativa al viaggiare con la propria auto, anche perché un mezzo su gomma è possibile noleggiarlo. Kutufà ha definito storico il momento “Un'importante sviluppo tecnologico consente ad aerei più grandi di atterrare in sicurezza su piste più contenute come quella campese. Oggi ne abbiamo avuto un assaggio positivo con il volo che abbiamo fatto insieme al management di Atr, una squadra di tecnici e collaudatori. Una realtà nata dall'impegno promosso dall’onorevole Velo, per cui il governo contribuirà con un milione e mezzo di euro a chi si aggiudicherà il prossimo bando di gara per la gestione dei voli dall'Elba e il continente”. A fornire dettagli anche Sergio Bartoloni, in rappresentanza dell'assessore regionale ai trasporti Conti."Una società cooperativa come Elbafly, nella quale si ritrovano soci albergatori, enti locali, la provincia e altri, ha vinto una grossa scommessa per cui l'aeroporto diventa centrale dello sviluppo isolano. La regione Toscana – ha detto ancora- fornisce stanziamenti per allargare la pista fino a 30 metri e verrà allungata anche di qualche metro. Aumenterà la sua portata per consentire ai mezzi aerei il trasporto fino a circa 100 persone a viaggio. Ci incontriamo per tutto ciò con il sindaco di Campo Vanno Segnini, in un clima di massima collaborazione. Dobbiamo impegnarsi per ottenere che il fidanzamento della continuità territoriale, sia garantito anche per il futuro”: Presenti al meeting, tra gli altri, Segnini, Ciumei, Schezzini, Peria, la direttrice del parco Zanichelli e rappresentanti delle varie categorie isolane di commercianti, imprenditori. Il primo cittadino della città medicea ha detto chiaramente che l'isola: “ Senza collegamenti aerei non potrebbe avere uno sviluppo reale, mentre i collegamenti marittimi presentano problematiche, sia per l’elevato prezzo dei biglietti sia per la questione Toremar in crisi. Lo sviluppo dei collegamenti aerei garantirà una nuove chance per residenti e per gli ospiti. Tutti con poche decine di euro a Pisa e Firenze. Occorre unità di intenti tra forze politiche, associazioni, imprenditori. Nel settore traghetti importante è l’avvio dei collegamenti con la Corsica. Determinante per questo successo anche il grosso lavoro fatto dall’Apt”. Aldo Mucciardi manager dell’Atr, la compagnia che produce vettori d’avanguardia, ha illustrato l’impegno della joint-venture, costituita tra Eads, una società franco spagnola e la Finmeccanica.“I nostri mezzi Atr42 e 72 sono i primi al mondo nel trasporto a carattere regionale. Vantano 700.000 passeggeri annui e la produzione di aerei ha raggiunto quasi quota 1000. Sono a turboelica e offrono il massimo comfort, rispettando anche l'ambiente”. “Quando ho proposto la continuità territoriale- ha concluso Velo. Ho pensato agli studenti universitari elbani, a chi deve viaggiare per motivi di salute. Al prezzo di una serata in discoteca i ragazzi potranno raggiungere Pisa o Firenze”. (SAMB) In margine a questa vicenda abbiamo raccolto delle segnalazioni critiche sulla informazione sui servizi aerei in essere dedicata dalle testate elbane e pure dalla nostra. Ci è stata fatto notare (con la massima cortesia) che, senza nulla togliere all'importanza dell'iniziativa della cooperativa elbana, ci sono altre compagnie che hanno garantito negli ultimi anni collegamenti aerei tra il nord Europa e l'Elba con l'utilizzo di vettori vicini alla capacità di 50 Passeggeri. Per parte nostra, scusandoci per l'incompletezza delle informazioni, consideriamo il fatto che esista un'offerta diversificata come assai positivo, e ci dichiariamo disposti ad ospitare promozioni ed informazioni sulle attività di chiunque fornisca un pubblico servizio al territorio.
ATR 72 500 aereo