Torna indietro

Il Golf Club: L'elettrodotto ci costringerà a chiudere le attività

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 16 luglio 2009

Il Golf di Acquabona è stato realizzato 38 anni fa, quale campo a 9 buche. Per oltre 15 anni la proprietà ne ha richiesto l’ampliamento, per portarlo da 9 a 18 buche, al fine di rendere l’infrastruttura sportiva di interesse internazionale. Con lo Strumento Urbanistico del 2007 (Regolamento Urbanistico) l’Amministrazione Comunale di Portoferraio ha riconosciuto l’ampliamento a 18 buche, individuando il campo esistente e l’area destinata al raddoppio già acquistata (in tutto circa 50 Ha), quale “Attrezzatura di interesse Sovracomunale”. I promotori dell’iniziativa che da anni studiano il modo per poter realizzare l’opera, sono coscienti della difficile fattibilità dell’operazione, in carenza di volumi realizzabili e per tutta una serie di problematiche individuabili anche nelle Norme di Attuazione del piano di intervento, affinché si pervenga ad un risultato economico almeno in pareggio, senza pertanto fare speculazioni edilizie di alcun tipo. Dalle statistiche risultanti dai bilanci dell’attuale Golf a 9 buche, risulta che la media annuale dei soci iscritti è di 320, che i turisti italiani, giocatori di golf attratti dal ns. campo sono 4.000/anno, mentre i turisti stranieri praticanti il Golf di Acquabona sono 3.000/anno. Si viene a sapere in questi giorni, attraverso raccomandate inviate alla proprietà, che è prossimo l’esproprio dei terreni ricadenti sul campo da Golf esistente, sui terreni che servirebbero per l’ampliamento, e su quelli costituenti una struttura ricettiva (Residenza Turistico Alberghiera), al fine di collocare dei tralicci di circa 40 metri d’altezza per portare dei cavi elettrici ad alta tensione. E’ conoscenza comune la pericolosità di tali impianti soprattutto se prossimi a luoghi di alta frequentazione di persone e non si comprende perché, l’impianto non sia stato previsto con lavori di interramento. Ci chiediamo quindi, di fronte a tale situazione, chi, come e quando verranno difesi gli interessi dell’Isola, poiché non è stata notata particolare contrarietà a tale operazione da parte degli Amministratori pubblici interessati, permettendo così gli scempi annunciati ed il rischio di compromettere per sempre la vita del Golf esistente con le strutture ricettive ad esso collegate, escludendo di conseguenza il futuro sviluppo programmato da anni. Quindi la chiusura!


campo da golf acquabona medio

campo da golf acquabona medio