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A Sciambere di Smoke in your Eyes

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 12 luglio 2009

...gia una volta mi sono trovato a scrivere dello stesso argomento proprio sul tuo giornale...si parlava di razzismo, si parlava di leggi che tentano di reprimere un incalzante propagarsi di delinquenza di importazione e spesso si cade nella classica demagogia che anche noi con i nostri emigranti siamo andati in america....omettendo la parola "a costruirla".... Naturalmente la demagogia attira chi non vive certe cose e ,leggendole solamente, si crea la realtà che gli viene proposta, naturalmente non mi riferisco a Padre Alex Zanotelli che rispetto come uomo che ha dato la sua vita per una giusta causa, ma quella disobbedienza sinceramente non la condivido in pieno. Non sono razzista, ma vivo in una citta come Roma, meta indiscussa di molti immigrati, oramai satura di tutto....nella mia città siamo tornati ai vetri rotti per rubare la borsa dalla macchina, scippi borseggi, gente che vaga ubriaca dall cinque del pomeriggio molestando chiunqe....per finire con gli stupri e i vari piloti ubriachi....provate a viverle queste realtà, ma vi dico ancora di più, provate a entrare in un tribunale dove queste persone vengono processate per questi reati e venite a vedere la sicurezza della non pena nelle loro facce, venite a vedere con che ghigna sfidano la vecchietta scippata, il proprietario dell'appartamento svaligiato...e per non parlare di cose ben più gravi.....il nostri tribunali sono pieni di questi processi....oltre cento al giorno, verso gente che sa benissimo che nulla gli sarà fatto.... Io non l'ho letta questa famigerata legge di cui tanto si parla e forse mai la leggerò, ma se servisse ad espellere il tizio che scippandola ha spezzato il femore alla signora del primo piano.....se servisse a non farla scippare proprio...è stato un ragazzino Rom di 11 anni, alle 10 del mattino...diciamo nell'orario in cui noi gli garantiamo e paghiamo la scuola e l'istruzione a quel bambino, mia figlia ha bisogno di fare punteggio per entrare nella scuola pubblica, lui è entrato prima di tutti e a scuola non ci va perché non gli frega niente e il padre lo costringe a scippare e a rubare e lui, purtroppo, quando sarà padre forse farà la stessa cosa, perchè se io gli do un opportunità e lui non la sfrutta il delinquente sono io che voglio mandarlo via?...Vi prego non parlate di razzismo, parlate di giustizia sociale, venitele a conoscere certe realtà prima di farvi un idea piuttosto che un altra....qui se vai nella metropolitana ti devi mettere i soldi tra le coglie per paura di essere derubato...all'Elba li fermano a Piombinio.... ...pensiamo a fare leggi giuste...ma non parliamo di razzismo...parliamo di esasperazione.... un saluto Maurizio Martorella Caro Maurizio Tu sei uno di quei “repubblichini a cui voglio bene” un altro è Pierangelo Venturini che ho incontrato ieri con le staminare (costole) rotte ma già vispo, siete di destra ma non avete mai fatto una prepotenza, torto un capello, né rubato un ago a nessuno, vivete del vostro lavoro e vi farebbe schifo campare leccando il culo al potente di turno, vivere da parassiti chiamando parassita avanzato o arretrato chi non ha fatto altro che lavorare, facendo l’occhiolino ora alla destra più leghista e gorilla (c’è fidati) ora alla sinistra. Ragioniamo e sgombriamo il campo da un equivoco iniziale: ammiro Padre Zanotelli e condivido quasi tutto quello che dice, ma non avendo il dono della fede in Cristo in quanto divinità posso concedermi il lusso di non avere l’obbligo del perdono. Come dire per me un delinquente è un delinquente (fermo restando che si può e si deve tentare di rieducarlo e recuperarlo al civile stare al mondo) un vecchio puttaniere è un vecchio puttaniere anche se mi vara le leggi anti-puttana. Con le cattive opere ci si condanna (non all’Inferno ma alla giusta indignazione della gente) con le buone ci si qualifica verso il prossimo o ci si riscatta dalle cattive. Ciò premesso vorrei annunciarti che ho ripreso (sia pure con cautela e moderazione) a frequentare Roma, che non è una città che mi è del tutto estranea, sai che ho sposato una romana e che ci sono venuto con molta frequenza. Non voglio gettare la croce addosso al povero Alemanno, che peraltro è a dispetto del teppismo politico giovanile, mi pare persona intelligente ed equilibrata, ma proprio questa contiguità, le mie rare visite e i frequenti report della consorte (oltre che la lettura dei giornali e delle agenzie) mi fa capire che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica la destra al governo si è rivelata “tutta chiacchiere e distintivo” . Questa legge (scellerata e razzista) potrà “fare scena” ma non farà calare i reati, anzi, spingerà masse di clandestini nel caldo ventre della malavita organizzata, sempre affamata di manodopera, con i begli effetti che vedremo . Possiamo pure far si che nei prossimi mesi crepino altri 1000 migranti nel canale di Sicilia, (tanti quanti solo nell’ultimo anno e mezzo) per poi accorgerci che gli scippi sono compiuti da cittadini europei nei confronti i quali le misure sono pannicelli caldi, possiamo inasprire le pene per quei maiali di qualsiasi tono di epidermide che stuprano le donne per strada (salvo accorgersi che magari tra di loro ci sono dei serial-suini di razza ariana ragionieri e pure sedicenti di sinistra), e continuare a tollerare senza fare parola che continui l’enormemente più numeroso scempio degli stupri di donne tra le mura domestiche. Mentre magari girano per le strade a vuoto come costosi tordi i parà o le ronde padane o capitoline. Quello delle ronde caro Maurizio è un altro fallimento dichiarato. Una volta un poliziotto mi disse che il loro era un lavoro socialmente delicato come quello di un chirurgo, c’è da separare con un bisturi affilato il delinquere dal resto e i bisturi tagliano così come è vero che le pallottole non hanno timone né facoltà scelte etiche. Caro Maurizio se mi capitasse un incidente e mi avvertissero che in sala operatoria c’è un “chirurgo volontario” ad accogliermi scapperei con le budella in mano, così come tutti ho il diritto di essere difeso, controllato, ed eventualmente pure sanzionato da dei professionisti dell’Ordine Pubblico (da Carabinieri, ed agenti di tutte le polizie di stato) e non da dei dilettanti allo sbaraglio, da maturi mal cresciuti che giocano a guardie e ladri. Non sarà che è giunta l’ora in questo paese dove: gli analfabeti scrivono, le veline fanno le ministre, gli affaristi e gli avvocati degli affaristi governano, quelli che nella sostanza sono d’accordo fanno opposizione, i secessionisti reggono lo stato centrale, i padani rondano polizziotteggiandosi, TORNIAMO TUTTI A FARE IL NOSTRO MESTIERE Come vedi ho cercato di non fare ragionamenti “ideologici” su questom ennesimop “pacchetto Insicurezza”, non ho citato le luride galere libiche dove stanno marcendo in migliaia i disgraziati che abbiamo respinto, il dramma di chi si suicida perché espulso ed altri elementi emotivi. Per dirti che quella legge è peggio che razzista: è totalmente inefficace, la sua colonna sonora potrebbe essere tranquillamente “Smoke in your eyes” (Platters).


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