Marini: il nuovo responsabile sanitario dovrà essere elbano
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 11 luglio 2009
Abbiamo appena appreso che il Dottor Maurizio Trifoglio non è più Responsabile della Zona dell’Elba dell’Azienda U.S.L. 6, si apre quindi il toto nomina . Sappiamo che i meccanismi di scelta sono dettati dalla normativa regionale n. 40/2005, così come modificata dalla L. 60/2008, art. 64 bis, che prevede che l’incarico di Responsabile della Zona – Distretto possa essere conferito a: a) un dirigente dipendente dell’Azienda con un’anzianità di servizio di almeno tre anni; b) laureati con esperienza quinquennale di direzione tecnica o amministrativa di organismi, aziende o enti privati o pubblici; c) un medico di base convenzionato da almeno dieci anni. L’assegnazione dell’incarico non prevede l’apertura di nessuna selezione o informativa a soggetti potenzialmente interessati. A fronte di questo si precisa che il territorio elbano, senza tener conto dei professionisti esterni all’Azienda, ha in servizio circa trenta medici di base e sessanta dirigenti medici, oltre a dirigenti non medici, che senza dubbio sono a conoscenza delle problematiche elbane, non solo sotto il profilo sanitario, ma anche sotto il profilo economico-sociale-ambientale. Il nostro territorio, quindi, offre una ampia rosa di candidati in grado di svolgere il ruolo di Responsabile di zona e quello connesso di interlocutore tra l’Azienda USL e le Amministrazioni locali. Pertanto auspichiamo che il nuovo direttore generale dell’Azienda U.S.L 6, Dott.ssa Calamai, non voglia rivolgere la sua attenzione ad un soggetto esterno, ma nomini un professionista presente sul territorio e rappresentativo della realtà sociale elbana, in accordo anche con la Conferenza dei Sindaci Zonale. A tal proposito pare significativo precisare che nelle altre zone dell’Azienda il Responsabile di Zona è sempre stato espressione locale.
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