Torna indietro

Povero Nanni Gioiello

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 25 giugno 2009

Povero Nanni Gioiello, si è costretto ad un panegirico sconfinato per poter concludere che la Regione e la Provincia sono matrigne. Anche se, a dire il vero, quest’ultima sembra esserlo a fasi alterne, come le frecce delle automobili, o come quella volpe che disse che l’uva era acerba. L’anonimo Nanni, per sostenere la tesi sulle analogie tra l’Isola d’Elba e la vicina Corsica, ha dovuto spostare l’orologio della storia al dodicesimo secolo avanti Cristo, cioè all'arrivo dei Liguri Ilvates. Ma intorno all’anno mille all’isola non rimase pressoché disabitata? E con l’industrializzazione delle miniere e la nascita degli alto-forni non subì una forte immigrazione? Chi di noi non ha un avo venuto dal continente? La mia, ad ogni modo, non vuole essere una disputa antropologica, ma è, e rimane, un appello al buon senso: attenzione a esaltare l’indipendentismo còrso perché questo passa per il terrorismo. Tuttavia torno ha ribadire come le differenze fra l’Elba e la Corsica, con ché ne dica l’oscuro Gioiello, sono palpabili. L’Elba ha una superficie di 224 Kmq, la Corsica è 38 volte più grande. I còrsi hanno una propria lingua (u corsu) e un padre della nazione: Pasquale Paoli (1725-1807) che guidò, invano, quel popolo verso l'indipendenza. Gli elbani, invece, parteciparono al Risorgimento della patria e alle battaglie per l’unità d’Italia. Decisero, col plebiscito, di entrare nel Regno d’Italia e hanno contribuito alla lotta di Resistenza al nazifascismo e alla nascita della Repubblica democratica. Potrei andare avanti ancora per molto, ma ne vale la pena? Noi cittadini dell'Elba abbiamo bisogno di un modello autoctono, che sia "nostrale", tipico di un'isola che abbia fiducia nelle proprie forze e sia orgogliosa della sua identità, ma soprattutto abbia la capacità di confrontarsi con gli altri livelli istituzionali con proposte concertate e "senza il cappello in mano".


Inca oro gioiello

Inca oro gioiello