Torna indietro

Un portoferraiese tra i nazionali del remo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 23 giugno 2009

Matteo Baluganti, giovane portoferraiese nato il 24/08/1992, laureatosi campione d’Europa di indoor rowing a Gennaio, è per la prima volta aggregato a far parte della Nazionale Italiana di canottaggio, categoria juniores (anni di nascita 1991 e 1992), nello stage che si svolge a Piediluco (TR) nel Centro Tecnico Nazionale Federale, proprio in questi giorni. Il raduno a cui partecipano, essendo stati selezionati dal C.T. di settore Claudio Romagnoli, una ventina di ragazzi, prevede sia uscite e prove in barca che numerosi test fisiologici su appositi e sofisticati macchinari. Insomma, al nostro Matteo viene misurata la febbre, in prospettiva futura ma potenzialmente anche immediata, in vista delle competizioni internazionali in programma ad Agosto (Coupe de la Jeunesse e Campionati Mondiali). “Credevamo potesse essere prematura una chiamata in Nazionale con così poche uscite alle spalle su imbarcazioni scorrevoli – afferma il suo tutor d’eccezione (vicecampione olimpico a Sidney e nove volte iridato) Leonardo Pettinari – invece la realtà è un’altra, in quanto Matteo ha dimostrato, ad ogni singola uscita in acqua, di fare passi da gigante; inoltre ha continuato a seguire scrupolosamente all’Elba i programmi d’allenamento di alto livello da me fornitigli, ovvero sia preparandosi, per lo meno sotto il punto di vista atletico, come si deve. A riprova del fatto, nel test federale svolto agli inizi di Maggio ha risposto benissimo, risultando uno dei migliori in assoluto. Una volta terminata la scuola poi, il ragazzo ha trascorso una settimana ospite a casa mia a Pontedera ed insieme abbiamo finalmente intensificato gli allenamenti e l’apprendistato sulle imbarcazioni scorrevoli, ed ora eccoci qui, a rispondere a questa meritata convocazione in Nazionale”. Nel corso di questi mesi (dal titolo europeo indoor) Matteo si è allenato seriamente e costantemente in rada a Portoferraio sul “canoino” (vogatore singolo più corto e molto più largo e panciuto del singolo olimpico da gara) gentilmente messogli a disposizione dalla canottieri Pontedera, sul remoergometro ed in palestra; quando c’è stata la possibilità si è recato in riva all’Arno per svolgere allenamenti su imbarcazioni da gara (non dipende certo da lui se all’Elba non c’è alcun tipo di struttura di canottaggio scorrevole); ha debuttato agonisticamente al II° Meeting nazionale a metà Maggio (pur con soltanto una manciata di uscite “vere” in barca); più di recente è stato selezionato con l’equipaggio dei gozzi di Pisa per gareggiare nella regata storica delle antiche Repubbliche Marinare, lo scorso 1 Giugno (trasmessa in diretta da Raidue alle 17.30): una sorta di ritorno al passato, dal momento che il ragazzo l’anno scorso si è svezzato in barca all’Elba proprio sul gozzo nazionale. Tenendo presente che Matteo è il primo elbano ad avere l’intenzione (e le potenzialità) di tentare la scalata nel canottaggio che conta, non resta che fargli il più grande degli in bocca al lupo per questa sua nuova avventura, oltre che ringraziare quelle persone, dal suo nucleo familiare fino ad arrivare a Pettinari ed agli allenatori e dirigenti delle due società remiere coinvolte (Canottieri Pontedera e G. Barbera Portoferraio), che stanno contribuendo con passione e sacrifici - il grosso dispendio di energie quasi non pesa nemmeno - a far realizzare il sogno del ragazzo.


Matteo Baluganti

Matteo Baluganti