Proprio in questi giorni in cui le genti isolane litigano tra loro per pochi voti , a Piombino qualcuno ha pensato di sbarrare l’ingresso al porto per creare un ulteriore ostacolo ai turisti che vengono all’Elba. Non bastava il mare e il costo del traghetto , per ingabbiarci meglio era necessario ricorrere alle sbarre. Risultato: chilometri di code, tempi lunghissimi, turisti insoddisfatti e deviati sul litorale toscano. Si tratta dell’ultimo assurdo atto di una mentalità amministrativa comunista e antistorica, che ci vuole sempre più dipendenti e asserviti a poteri esterni. Questo ci deve far riflettere sull’urgente necessità di farci sentire uniti e “ PROTAGONISTI” del nostro destino , ma anche sull’importanza di sviluppare altre vie di accesso alla nostra isola: in primis l’AEROPORTO. A nostro avviso le speranze di sviluppo turistico dell’Elba sono strettamente legate al potenziamento dei collegamenti aerei. L’aeroporto è nel Comune di Campo ed Elba Protagonista non può esimersi dal prestare grande attenzione a questo aspetto vitale per tutta l’isola, anche favorendo urgenti progetti di allungamento della pista e miglioramento dei servizi. Il turismo pregiato ed in particolare quello internazionale oggi si muove solo in aereo e per ragioni di tempo si dirige esclusivamente dove esiste la possibilità di un rapido collegamento. L’Elba si trova nel cuore dell’Europa e deve garantire collegamenti di linea diretti con alcune delle principali capitali europee , oltre che agevoli e frequenti coincidenze con gli scali toscani e nazionali. Questo deve essere fatto , consentendo l’atterraggio di aerei con capienza sufficiente per avere tariffe ragionevoli per tutti ma in particolare per i residenti, grazie al principio della continuità territoriale.
marina di campo aeroporto