Ho accettato di candidarmi per rappresentare l’Elba orientale in consiglio provinciale e portare in quella sede i problemi e i bisogni del nostro territorio. Ho accettato questa candidatura perché amo la mia terra e ne vedo le immense potenzialità non sufficientemente sfruttate. Ritengo, però, considerate le competenze di questo ente, come un consigliere provinciale debba occuparsi, non solo dei trasporti marittimi, ma anche di scuole, strade, sanità e programmazione economica. Per questo motivo ho accettato di candidarmi. Per una provincia più vicina ai cittadini capace di ascoltare la gente e offrire soluzioni concrete e realistiche libere dalla demagogia e da posizioni politiche e personali che ormai appartengono al secolo scorso. Ho accettato di candidarmi perché è necessario esaltare le potenzialità dei “tanti turismi” presenti all’Isola d’Elba, e quindi riprendere la strada per il consolidamento del Parco Minerario riannodando “quel filo che unisce” i parchi minerari e i musei minerari del comprensorio dei metalli e della metallurgia. Un territorio che va oltre i nostri confini istituzionali e ciò è possibile attraverso un sistema capace di completare l’insieme dei parchi archeo-minerari, e dove si abbia lo sviluppo e la valorizzazione del Parco Nazionale dell’Arcipelago, un parco caratterizzato fino ad oggi, purtroppo, solo da vincoli e che nessun elbano sente suo.
dario ballini