Federico Mazzei (PD): i tagli Toremar erano già previsti nella finanziaria
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 05 maggio 2009
Intervento del segretario intercomunale del PD Federico Mazzei: «La Toremar taglia le corse, prima lo ha fatto sulla linea per Rio Marina, da oggi su quella per Portoferrario. Io non difendo la gestione di Tirrenia – Toremar, ma perché tanta meraviglia? E’ un ridimensionamento annunziato già da tempo. A dicembre dello scorso anno il Partito Democratico lanciò un allarme che solo pochi raccolsero». Ricorda Mazzei che il pericolo fu evidenziato durante un incontro pubblico che promosso dal Pd regionale si tenne nella sala della provincia e a cui parteciparono anche la deputata del territorio Silvia Velo e l’assessore regionale Riccardo Conti. «Di fronte alla gravità della situazione il Pd sostenne: “Gli elbani devono sapere che potremo risolvere i problemi solo se le rappresentanze istituzionali, economiche, sociali e politiche, si muoveranno tutte insieme e unite”. I due oratori ci ricordarono come il governo Berlusconi con la finanziaria 2009 aveva previsto, per le linee in convenzione, un taglio di oltre il 40 per cento, rispetto al fabbisogno. Questo per le Isole di Toscana significava come, a fronte di un fabbisogno di 16-17 milioni di euro (escluso investimenti per rinnovo flotta), i proventi ministeriali fossero di soli 10 milioni. Il Partito Democratico chiede con forza (nuovamente) che il Ministro Matteoli garantisca, attraverso Toremar, il mantenimento dell’attuale collegamento tra Piombino e Rio Marina, 12 coppie di corse invernali e 14 estive tra Piombino e Portoferraio, con orari cadenzati e omogenei sulla giornata collegati con i servizi ferroviari. In più 5 coppie di corse tutto l’anno di collegamento con le altre isole». Conclude Mazzei: «Insisto sulla clausola sociale. Vale a dire: mantenimento degli stessi finanziamenti pubblici assegnati dallo stato a Toremar nel 2008, impegni certi per gli investimenti, garanzia del posto di lavoro e dei diritti contrattuali per i marittimi, “spacchettamento” del gruppo Tirrenia e affidamento alla Regione Toscana, così com’è già in essere per il trasporto pubblico locale su gomma e ferrovia, delle funzioni di programmazione del servizio marittimo».
Oglasa in uscita torre passanante toremar