Giglio : il giappone alla scoperta di Giglio Castello
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 31 marzo 2009
Come noto Giglio Castello è stato certificato come uno dei “Borghi più belli d’Italia” , aprendo così la porta a svariate occasioni di rilancio economico e di crescita della qualità della vita all’interno del proprio territorio, con nuove, concrete opportunità di sviluppo, finanziamenti europei e commercio dei prodotti tipici oltre che valorizzare le proprie risorse storiche, artistiche e naturalistiche. Il Club di cui ora fa parte da qualche anno Giglio Castello, infatti, garantisce una serie di servizi e di iniziative difficilmente attivabili da un singolo comune. Lo sviluppo turistico dunque ha un incentivo in più, con la creazione di un vero circuito del “ Borghi più belli d’Italia”, che prevede accordi con tour operator nazionali ed esteri per l’organizzazione di itinerari turistici e appositi pacchetti soggiorno, la creazione di eventi culturali e manifestazioni artistiche, la partecipazione a Fiere e Borse internazionali del turismo, l’istituzione di Premi per attrarre l’attenzione dei media oltre a generali iniziative di comunicazione e pubblicità, a partire dalla guida del Club, una rivista trimestrale, un cd rom, sino all’attivazione di uno specifico portale internet nazionale e addirittura all’aggiornamento dei siti internet comunali già esistenti. Nell’ambito di queste iniziative, in questi giorni l’Amministrazione Comunale ha ricevuto una troupe televisiva per la realizzazione di un documentario sull’Isola che sarà trasmesso su una delle principali televisioni giapponesi, mentre sono stati presi contatti con un editore giapponese per la realizzazione di un servizio giornalistico che sarà preparato sull’Isola nei prossimi giorni da giornalisti e fotografi giapponesi, da pubblicare su una rivista settimanale importante, che ha una tiratura di oltre 300.000 copie. I servizi giornalistici sono finalizzati a far conoscere turisticamente l’Isola del Giglio al vasto pubblico giapponese, con particolare riguardo alla ricchezza architettonica di Giglio Castello che è poi il suo stesso borgo e le attività che si svolgevano e si svolgono. Difatti, dopo la prima meraviglia dei visitatori nel trovare, in mezzo al mare, in una piccola isola di soli Km 9x4, un vero e proprio borgo medievale tipico più dell’entroterra toscano che dei paesi insulari mediterranei, ci si accorge che le sorprese non finiscono mai e il fascino dei suoi vicoli e delle sue piazzette o delle sue case ha qualcosa di unico. E’ sorprendente infatti rendersi conto, piano piano, che quell’ambiente possiede una magia che non deriva da una antica progettazione urbanistica particolare, ma rappresenta solo l’espressione e la conseguenza di aver dovuto sfruttare, nei secoli passati, ogni centimetro di spazio. Non c’è dubbio che la presenza della stampa giapponese ci gratifica molto per il lavoro svolto in questo quinquennio, sia in relazione alle politiche di attenzione dei beni ambientali e paesaggistici del centro storico di Giglio Castello ma anche alle politiche di protezione dell’ambiente e valorizzazione del territorio e della costa, che rappresentano un esempio emblematico di sviluppo e turismo sostenibile riuscendo meglio di altre aree turistiche ad affrontare le difficoltà, dimostrandosi sempre attraente e competitiva.
Giglio castello