Rifiuti: osservare le regole è un guadagno per tutti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 26 marzo 2009
Qualche giorno fa un quotidiano locale ha pubblicato un articolo su una discarica abusiva a Schiopparello. La situazione rappresentata era quella che spesso si verifica anche in altre aree del nostro Comune: rifiuti speciali di vario tipo abbandonati ai lati dei cassonetti. Questa questione degli abbandoni è veramente incredibile. Le discariche abusive bonificate ogni anno dal Comune e dalla Società sono decine e rappresentano un problema gestionale, economico, sociale e d’immagine insieme. In linea generale si può dire che esse generano una vera e propria ingiustizia: chi si è comportato correttamente non solo deve subirle, ma anche sostenerne i costi di smaltimento, che vanno inevitabilmente a carico di tutti noi. Abbandonare i rifiuti in maniera impropria è non solo grave, ma anche stupido. Tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 07.00 alle 12.00 è possibile portare all’ESA, in loc. Casaccia, qualsiasi oggetto, apparecchiatura, mobile di cui ci si voglia liberare. Il conferimento è totalmente gratuito. Non si capisce allora perché si debba abbandonare, di solito di notte e di nascosto, gli stessi materiali al lato di qualche cassonetto, o in una scarpata, o in una piazzola isolata, provocando un danno a tutti e rischiando di essere denunciati. ESA in questi anni ha fatto un eccellente lavoro da questo punto di vista, che non riguarda solo le bonifiche degli abbandoni abusivi. Ha dato un contributo a far crescere una diversa coscienza collettiva. Nel 2005 i conferimenti regolari ad ESA da parte dei cittadini sono stati 850, nel 2006 sono raddoppiati (1.700), per divenire 3.923 nel 2007 e 4.913 nel 2008. Nei primi due mesi del 2009 sono già 900. Proprio perché sta maturando una coscienza collettiva, gli abbandoni abusivi appaiono ancora più inaccettabili. Anche per questo con il Comando dei Vigili svilupperemo nei prossimi mesi delle modalità di controllo straordinarie, tese a reprimere con durezza ogni forma di abusivismo. Il problema si pone peraltro anche per i conferimenti fuori orario di rifiuti nel centro storico. Ogni giorno vi è chi non rispetta le regole e abbandona sacchetti al di fuori degli appositi contenitori e in orario non previsto. I vigili hanno già mappato le zone dove avvengono più frequentemente questi abbandoni: dall’inizio di Via Guerrazzi (condominio dove ha sede il PNAT) a Piazza della Repubblica, dal fornicino di ingresso a Salita Napoleone ed in tutti gli altri luoghi individuati, nei prossimi giorni vi saranno controlli mirati e multe per chi trasgredisce. Con ESA stiamo però anche studiando modalità di raccolta nel Centro Storico diverse, che consentano una migliore gestione anche di queste problematiche e maggiore decoro urbano. L’obiettivo sarà quello di un ulteriore potenziamento della differenziata. Da questo punto di vista, come sindaco ormai giunto alla fine della legislatura, credo di poter dire che si siano fatte cose egregie. La raccolta differenziata a Portoferraio è infatti passata da circa il 6% del 2004 al 24,5% del 2008. E’ un buon risultato, che va ulteriormente consolidato, tenendo l’obiettivo del 35% entro il 2010. Anche in questo caso serviranno correttezza di comportamenti, collaborazione e senso civico da parte dei cittadini.
cassonetto a Portoferraio