Torna indietro

I dirigenti di FI-AN di Campo replicano all'attacco di Dini e Palombi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 01 febbraio 2009

I gruppi dirigenti di FI-AN verso la PDL di Campo nell'Elba hanno inviato a loro volta "all'attenzione dell'On. Massimo Parisi e pc. Alla popolazione Campese" una lettera con la quale rispondono al documento pubblicato dai consiglieri di minoranza Palombi e Dini sulla situazione determinatasi a Campo dove, ancora una volta, con l'approssimarsi delle elezioni nel centrodestra emergono nodi irrisolti: Ci troviamo costretti, nostro malgrado, a dover intervenire, a nome delle strutture locali dei due partiti FI e AN del nostro comune, per fornire alla sua attenzione ed ai concittadini campesi qualche elemento di valutazione che, non trova riscontro nel documento a firma de " i cervelloni" Caro onorevole, intanto siamo felici che almeno lei, sia potuto rimanere estraneo da responsabilità inerenti la politica Campese del centro-destra, se non altro perchè da estraneo potrà, libero da coinvolgi menti emotivi, valutare con serenità, le pressanti richieste dei due "cervelloni". Non pensi però che la sua immunità possa durare a lungo, e sopratutto prima di esternare, ci pensi due volte, i due non guardano in faccia a nessuno!!!!!!!!!!!!!!. Ma veniamo ai fatti. Amadio, Maioli, Zingoni, i tesserati di FI, AN di tutta l'Elba, i responsabili dei partiti elbani di governo a livello elbano, dell'Udc, e della Fiamma Tricolore,(tutti soggetti che oggi stanno concordemente lavorando ad un progetto politico unitario per l'ELBA) sono stati tutti abbagliati dalle arti della coppia Muti-Lupi al punto di non accorgersi di avere a che fare con personaggi di così infima affidabilità, al servizio per di più della sinistra diabolica campese che per uscire dall'impasse in cui è stata cacciata dalla sprovveduta azione del Dott. Graziani, non aveva altre alternative se non quella di inventarsi un così machiavellico piano. Le due vergini dai candidi manti, puntano inesorabili il dito accusatorio contro il Muti, reo di avere nel passato appoggiato la lista civica sostenuta dalla sinistra, esibendo a prova inconfutabile, un fantomatico documento (la cui autenticità è sotto verifica). Tutti gli altri sono responsabili di avere, a vari livelli, avallato delle pure e semplici elezioni democratiche, che hanno si indicato in modo unanime in Giovanni Muti, il presidente di AN Campese, ma hanno avuto l'imperdonabile torto di esprimere una indicazione divergente con l'opinione di lor signori. E adesso, in un momento di estrema delicatezza della politica elbana e campese, nel quale il buon senso, l'intelligenza, il tatto dovrebbero suggerire di assumere atteggiamenti confacenti al raggiungimento dell'unico obiettivo che conta, cioè quello di creare una discontinuità nella gestione della cosa pubblica del nostro disastrato comune, se ne escono, "i cervelloni", con un tentativo maldestro di delegittimazione di tutto il gruppo dirigente della costituenda PDL, da Livorno in giù. Lei avrà certamente modo di verificare la compattezza del PDL livornese ed elbano nel voler isolare questa volgare iniziativa denigratoria, di comprendere direttamente dai fatti attuali e futuri se l'azione che stiamo portando avanti da mesi all'Elba, con l'insostituibile guida dei "rei" Muti-Lupi, e che mai come oggi ha registrato nelle file del centro-destra un consenso così intenso, sarà stata meritoria del determinante apporto dei "rei". Parallelamente, onorevole, avrà modo di constatare l'isolamento fisico e culturale, in cui versano "i cervelloni". Pensi che essi provengono dalle due liste di centro-destra dell'opposizione che all'inizio della legislatura si vedevano come il fumo negli occhi, dalle quali sono stati progressivamente emarginati, fino ad incontrarsi in questo delirante effluvio di ebbrezza interpretativa politica E la sinistra, sotto i baffi allargati dell'Enrico nostrale, sogghigna incredula per l'inattesa e primaticcia ventata che soffia dai migliori consiglieri di opposizione cui potesse mai aspirare. Concludiamo, onorevole e concittadini campesi, affermando la nostra più completa, convinta, determinata solidarietà al nostro gruppo dirigente locale e provinciale, segnatamente Muti Giovanni, Lupi Pasqualino, Amadio Marcella, Migliori, Zingoni Maurizio, fiduciosi che l'azione politica da noi intrapresa per tutto il territorio elbano, che ha avuto fino ad oggi il vostro caloroso appoggio, incontrerà anche per il futuro il sostegno necessario e la volontà di emarginare in maniera netta e determinata qualunque iniziativa di singolare portata volta alla delegittimazione delle scelte assunte democraticamente. Fraterni saluti


marina di campo panorama porticciolo

marina di campo panorama porticciolo