Leggo uno sconcertante e gravissimo intervento di Luigi Lanera, nel quale il candidato sindaco di A.N. sosterrebbe grosso modo questa tesi: poiché il comune di Portoferraio si è costituito parte civile nel processo penale che coinvolse alcuni esponenti politici e tecnici della precedente amministrazione, dal momento che sono stati assolti, adesso dovrà pagare danni consistenti e di conseguenza io dovrei dimettermi da sindaco. A Lanera ricordo che la costituzione di parte civile in un processo penale non vuol dire mandare le persone sotto processo, vuol dire che, poiché la pubblica accusa, cioè il pubblico ministero ha ottenuto il rinvio a giudizio degli imputati, e si presume che dal loro operato potrebbe essere derivato un danno al comune, ci si costituisce davanti al collegio giudicante per ottenere il risarcimento di quel danno, ovviamente solo nel caso che fosse dimostrata la colpevolezza degli imputati stessi. La costituzione di parte civile in un processo penale nel quale sono contestati reati di particolare gravità è dovuta, poiché chi amministra deve prima di tutto tutelare gli interessi dell’Ente che rappresenta, che è la casa di tutti i cittadini. Proprio in questi giorni leggiamo su tutti i giornali che il Sindaco di Rio Marina si è costituito parte civile nel processo penale c.d. “Elbopoli” ed ha chiesto il risarcimento dei presunti danni patiti dal Comune. Se gli imputati verranno assolti il Comune di Rio Marina dovrà risarcire gli imputati? E Lanera chiederà al Sindaco Bosi di dimettersi? Lanera parla poi del vecchio regolamento urbanistico. Su quest’ultimo argomento sono intervenuti anche altri esponenti del centro-destra, con asserzioni a dir poco inesatte. E’ allora opportuno precisare che: - il precedente regolamento urbanistico di Portoferraio è stato annullato dal Consiglio Comunale per quel che riguarda la delibera di approvazione e revocato per quel che riguarda quella di adozione; - non è vero che il TAR ha dichiarato che fosse legittimo il vecchio regolamento urbanistico, anzi ha dichiarato, quando si è espresso, il contrario, annullando parti sostanziali di esso. Si veda a tal proposito le sentenze del TAR Toscana n° 5014 e 5015 del 2004. In particolare in quest’ultima il TAR ha esplicitamente rilevato in ordine alla approvazione del vecchio regolamento urbanistico alcune violazioni procedurali di carattere generale ed un sostanziale venir meno delle attribuzioni del Consiglio Comunale, censurando la violazione dell’articolo 30, commi 6 e 7, della legge regionale 5/95, in quanto il Consiglio Comunale, approvando il vecchio regolamento urbanistico, non è stato posto in grado di esercitare compiutamente e sostanzialmente il suo compito decisorio. Al di là delle questioni giuridiche, comunque, sulle quali, come candidato sindaco, dovrebbe però informarsi meglio, una cosa vorrei chiedere a Lanera. Mi risulta che alcuni degli esponenti del centro-destra con cui attualmente si confronta e sta costruendo il futuro programma di governo per Portoferraio al tempo abbiano esercitato una dura opposizione rispetto a molte decisioni che poi sono state anche oggetto della vicenda penale, un’opposizione che sicuramente ha travalicato per parecchi aspetti quella politica del centrosinistra del tempo. Se quello che dice lo pensa davvero, dov’è la coerenza del suo comportamento nell’attaccare me di giorno in maniera così scorretta e fare riunioni la sera con chi ha tenuto, al tempo, nel suo schieramento, posizioni decisamente più dure delle mie?
Roberto peria testina sorridente