Anello Occidentale: la strada è completamente interrotta da una frana a Punta Nera Precipitazione nevose oltre 400 m. famiglia recuperata dai Provinciali a Monte Perone Interventi a ripetizione dei Vigili del Fuoco per alberi abbattuti dal forte vento
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 27 dicembre 2008
Natale e Santo Stefano di burrasca quelli del 2008, il 26 dicembre due frane di grandi proporzioni sovrapponendo i loro effetti si sono abbattutte sulla carreggiata della strada 25 Anello Occidentale dopo aver divelto le reti di protezione in località Punta Nera - Punta Timone. Il primo cedimento è stato contenuto dalle reti impiantate sulla parete il secondo ha fatto precipitare tutto il materiale sospeso a valle sulla sede stradale. La viabilità nel tratto è al mometo completamente interrotta, le frazioni marcianesi di Pomonte e Chiessi si possono raggiungere solo dal lato di Campo, al Mortaio - Colle d'Orano si arriva solo da Marciana. Il Distretto Stradale dell'Elba della Provincia di Livorno ha disposto la chiusura immediata del passaggio anche per i pedoni perchè sussiste la possibilità di ulteriori smottamenti. Due squadre della Provincia stanno operando sui due versanti della frana ma fino alla mattinata di sabato non si potranno valutare quali interventi compiere per il ripristino ed in quali tempi operarlo. Chiusa anche la strada di Monte Perone. La neve che ha preso consistenza sul massiccio del Capanne a partire da quota 400 ha infatti reso impraticabile la carreggiata sulla quale sono rimaste bloccate anche 4 auto, con a bordo una decina di persone imprudentemente avventuratesi sulla più montana delle strade provinciali dell'Isola, dove, a riprova la foto che correda l'articolo scattata proprio a ridosso del passo a quota 600, la neve si è accumulata in notevole quantità. Tra quanti erano rimasti inchiodati sul Perone anche un'intera famiglia con due bambini dei quali uno molto piccolo. A trarli d'impaccio i tecnici del Distretto Stradale che hanno liberato gli automezzi e li hanno scortati a valle. Ad operare sull'ennesima emergenza meteo che ha colpito l'Elba con i "provinciali" sono i volontari della Protezione Civile, dipendenti del Comune di Marciana e delle Forze dell'Ordine. Anche il vento che ha spirato forte da Nord-Nord Est in mattinata, e che alla stazione meteo di Seccheto ha segnato una punta di 90 Km orari, ha creato problemi ed i Vigili del Fuoco sono intervenuti a ripetizione per liberare strade (in questo caso comunali ed interpoderali) da grossi alberi abbattuti o pericolanti, nella sola mattinata del 26 i Pompieri sono intervenuti in località Pozzatelli, il Podere e Norsi per rimuovere e sezionare altrettante piante abbattutesi su strade comunali o interpoderali. Ed il Greco-Tramontana ha anche reso problematica la navigazione dei traghetti: fermo a banchina l'Aliscafo la Toremar è saltato la prima coppia di corse da e per Portoferraio e le due prime coppie di corse (quelle del mattino) per e da Rio Marina, la Moby ha annullato solo un'andata e ritorno nelle ore centrali della giornata. Le condizioni del tempo dovrebbero complessivamente migliorare nelle prossime ore, ma ci si attende anche una nuova diminuzione delle temperature, a chiudere un dicembre perturbato e piovoso come nessuno ricorda all'Elba.
monte perone innevato