Anche la CM stigmatizza le dichiarazioni di Ciumei
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 12 dicembre 2008
A seguito di alcune dichiarazioni pubbliche del Sindaco di Marciana Marina, Andrea Ciumei, circa un presunto brutto ‘affaire’ sulla biodiversità, riferendosi alla stampa recente di alcune guide-itinerari sulle eccellenze ambientali dell’ Arcipelago, si precisa quanto segue: il progetto, che ha coinvolto Corsica e Sardegna ed è stato finanziato su Interreg IIIA, è giunto a buon fine ed è stato interamente svolto seguendo le procedure di legge. Sorprende che un Sindaco in carica, un Amministratore pubblico , senza informarsi direttamente dagli Enti interessati per verificare se i suoi dubbi siano o meno fondati, si lasci andare ad affermazioni che potremmo definire da bar, insinuando pesanti dubbi sulla regolarità di fatti sui quali sarebbe bastata una telefonata per ricevere, oltre che una rassicurazione da colleghi, tutta la documentazione utile ad accertarsi del buon operato della CM . Chiamati in causa da tale infortunio polemico del Sindaco di Marciana Marina, precisiamo quanto noto, e cioè che con delibera di Giunta n°132 del 28/09/2006 la CM stabiliva di procedere ad una selezione per l’ affidamento fiduciario d’ incarico per responsabili di gruppi di lavoro per realizzare il progetto PIC-Interreg III A denominato “ L’ Altra Isola” relativamente alla documentazione dei percorsi “ Gusto”, “Biodiversità” e “Geositi”, essendo stato assegnato all’ Apt quale partner del progetto, l’ atro itinerario “Storia e Archeologia”. Entro il termine fissato dal bando pubblico e pubblicizzato ( 24/10/2008) pervenivano quattro richieste, due per il “ geositi “e una ciascuno per gli altri percorsi. Valutati e ritenuti idonei i curricoli presentati ( come il prodotto finale a posteriori dimostra ) con successiva deliberazione venivano poi assegnati gli incarichi, quello sulla “biodiversità” comprensivo, oltre che dei materiali forniti, delle ricognizioni sui percorsi GTE suggeriti nella guida e il progetto di posizionamento della cartellonistica . Ci pare che quanto detto serva in maniera chiara a fugare ogni dubbio sulla legittimità e regolarità degli atti compiuti.
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