Meno male che…. Con questo incipit so che ti aspetteresti da me una nuova versione della canzoncina n.o 1 della hit parade:”Meno male che Silvio c’è”. E da qui anche una spiegazione dettagliata delle ragioni per le quali dovremmo considerarci particolarmente fortunati per avere tra noi un così interessante esemplare che tra corna, cucù, barzellette, frizzi e lazzi, rende se non allegre per lo meno sopportabili le nostre giornate scandite dalla crisi economica e dalle inquietudini per il presente e per il futuro. Invece no. In trasferta marinese, tra tanto scorrimento di materiale liquido, la mia attenzione, si è posata sul progressivo spostamento del centro gravitazionale elbano. La zona, come si sa, è di mio particolare interesse per essere stata quasi del tutto impermeabile alle infiltrazioni comuniste (quando è avvenuto diversamente, come a Campo, è per colpa di elementi continentali nella loro peggiore sottospecie, quella pisana), oltre che motivi affettivi da ricercarsi proprio dove sono min questo momento e cioè nella zona del Cotone. Marciana Marina, dunque, caput mundi, e gli altri a seguire. Sembra che non si debba parlare d’altro: della Torre, del lungomare, dello stesso Cotone cementificato o cementificando, dei parcheggi e chi più ne ha, più ne metta. Il tutto in clima incandescente di accuse e controaccuse. Basta che uno apra la bocca e subito salta su l’altro, inviperito, a cercare il pelo nell’uovo ed offendere. Neanche si fosse ai tempi dei manifesti murali di Grondaia Senior, del Giusti o del Benassi! Condizionato dalla troppa pioggia, sto divagando, ma è di origine marcianese (di ambedue le Marciane) la ragione del mio: meno male che… Da li, infatti, viene l’unico elemento di novità di una stagione politica che appare, come non mai, ingessata ed immutabile. Confermate le candidature dei Sindaci uscenti a Portoferraio e Capoliveri, Totanino a Rio Elba sull’onda del rinnovamento, dove potrebbe esserci uno scossone per distruggere e scompaginare gli equilibri esistenti? Proprio nel versante marciano-centrico. Dispiace che l’avveduto Sindaco di Rio Marina non abbia capito o gradito, ma anche all’Elba c’è chi ha recepito il messaggio casiniano ai suoi dell’UDC: siate responsabili, confrontatevi sui problemi, ma soprattutto attuate una politica di movimento. Per cui: “Il nuovo arriva anche da noi, splende il sole sull’Alta Marciana. Non ridete, se non poi, è in arrivo Tramontana. Meno male che…Pasquale c’è” Saluti cotoniani Grondaia jr. Oddio, anche Pasquale quanto a rinnovamento se la dà con Totanino, ci manca altro che un ritorno in campo binato tuo e di Giovanni ... a quel punto mi imbarcherei anche io, tanto per levarmi lo sfizio di essere, a sessantanni suonati e già nonno, "il bimbo di bottega". Però sai che ti dico caro Grondaia, vista la rapidità con la quale in questo ponente ilvate i giovani leoni metamorfizzano in maturi coglioni, visto pure il resto che passa un convento di loggia e manica stretta: bel mi' Pasquale, e alla grande!"
Pasquale Berti