La notizia della probabile futura indisponibilità della diga foranea di Marciana Marina per gli ormeggi del locale circolo velico rimbalzava da più giorni sulle banchine marinesi, ma ne abbiamo avuta autorevole conferma dalla lettura di una nota inviata ai soci dal presidente del Circolo sodalizio. Piero Canovai si esprime infatti con preoccupatissimi toni su una decisione che potrebbe avere ricadute assai negative sulla vita e lo stesso sostentamento del CVMM, sia per gli spazi acquei che verrebbero a mancare, sia perché in quella zona usualmente stanno le imbarcazioni ospiti di maggior pescaggio e dimensioni. Senza mezzi termini il Presidente esordisce: “Egregi Soci del Circolo della Vela, con la presente Vi vogliamo informare che si sta verificando una situazione che mette in crisi la ns. attività e conseguentemente compromette il futuro stesso della nostra Associazione”. E la lettera prosegue: “Siamo venuti a conoscenza che il Comune è nell’impossibilità di rinnovare la ns. Concessione Demaniale Pontile Nord (Diga Foranea), in quanto questa insiste in una zona non riconosciuta idonea all’ormeggio dall’attuale strumento urbanistico. Pertanto alla scadenza del 31.12.08 (scadenza naturale in base all’ ultimo rinnovo) il Circolo della Vela, con ogni probabilità, dovrà provvedere alla rimozione dei pontili, ormeggi e quant’altro ivi posizionato. La cosa non è ancora ufficiale, ovvero niente di scritto ci è pervenuto, ma la certezza in tal senso esiste”. Canovai, dopo aver raccomandato la presenza alla prossima riunione sociale del 7 Dicembre sottolinea : “Si tratta di ridiscutere del futuro stesso del nostro Circolo, dei servizi da esso erogati, dei contratti (personale, contratti in vigore, posti barca ai Soci, etc) che abbiamo in essere e del non trascurabile indotto economico (tutto per altro ridistribuito in Marciana Marina) ad esso collegato. C’è da ripensare non solo al caos degli ormeggi in essere, oramai non più garantiti (indipendentemente dagli aspetti formali esistenti tra soci e circolo) ma anche alle future pianificazioni del porto”. Ed il Presidente dopo aver accennato ad alcune prestigiose manifestazioni in calendario chiude: “La nostra importante Associazione, no profit, con il principale scopo di promuovere lo sport velico, manifestazioni collaterali, scuola vela, canottaggio, etc. vede compromesso il suo futuro; potete ben immaginare il nostro senso di smarrimento di fronte ad una simile serie di burrasche amministrative del tutto impreviste; sappiamo di avere sempre perseguito il bene del paese in primis e dei nostri associati. Vi chiediamo pertanto di fornirci il Vostro contributo, per le opportune e non più rinviabili azioni di supporto, contatti e tutto quanto riterrete necessario per superare questa drammatica contingenza”.
Pianta del Porto di Marciana Marina