In mattinata di Sabato i tecnici della Provincia che per tutta la notte avevano impegnato una ventina di unità e molti mezzi meccanici, riuscendo a garantire, anche in situazioni critiche la transitabilità delle strade, hanno rivelato una grossa frana, del volume di circa 60 metri cubi verificatasi a Punta Timone tra le località di Chiessi e Punta Nera. Il materiale franato era trattenuto dalle reti e dai cavi d'acciaio di cui è coperto il versante ma minacciava di crollare sulla carreggiata. Il Distretto stradale dell'Elba ha approntato un intervento immediato consistente nell'impiego dei rocciatori che già nel primo pomeriggio provvedevano alla delicata operazione del taglio delle reti in modo che il materiale scendesse dalla sacca creatasi sul piano stradale in maniera controllata. Successivamente si è provveduto a rimuovere il pietrame franato dalla carreggiata, la fase finale del lavoro che consisterà nel rimettere in tensione le reti sulla scarpata sarà completato entro lunedì.
punta nera pomonte panorama