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Istituto comprensivo di Marciana Marina a rischio chiusura

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 09 ottobre 2008

Si comincia con il maestro unico, si finisce con un'unica scuola. Potrebbe essere questa la “scuola perfetta” secondo il Gelmini-pensiero. Tagliare, accorpare, razionalizzare. Tutto nel nome delle nuove frontiere della bizzarra pedagogia alla quale si ispira il ministro: per imparare di più occorre studiare meno e in condizioni disagiate. Passata la prima tranche della riforma, che prevede maestro unico e votazioni in decimi, il prossimo passo potrebbe portare alla soppressione di piccole scuole ed istituti comprensivi. Potrebbe essere il caso di Marciana e Marciana Marina. Lo schema di piano programmatico del ministero dell’istruzione parla chiaro: il numero ideale per istituto va dai 500 ai 900 alunni. In via eccezionale, nelle piccole isole o nelle zone montane, si può arrivare ad un minimo di 300 alunni. Il comprensivo di Marciana Marina oscilla intorno ai 290 ragazzi. I possibili scenari: chiude tutta la “baracca”, gli studenti vanno a bussare al comprensivo di Campo nell’Elba. Sveglia alle prime ore del mattino per arrivare in orario dall’altra parte del monte Capanne. Piano b: chiude solo la scuola di Marciana e ai ragazzi si chiede affrontare soltanto i tornanti della Civillina. Ma Anche il versante del ferro potrebbe temere ulteriori razionalizzazioni. Tenuto conto che i tagli sono arrivati già da alcuni anni, sia con il centrodestra che con il centrosinistra, che hanno portato all'accorpamento delle scuole di Cavo, Rio Marina, Rio Elba, Porto Azzurro e Capoliveri, non è detto che finisca qui. La media di Capoliveri, ad esempio, dal momento che accoglie ragazzi con il sostegno, ha due prime classi di 13 alunni, che in futuro prossimo potrebbero (anche rivedendo il numeri del sostegno) però essere accorpate. In tutto la media capoliverese ha soltanto sei classi. Se venissero riunificate, quante probabilità avrebbe una scuola con tre classi di adatatrsi e sopravvivere all’”evoluzionismo gelminiano”? Maria Grazia Mazzei, dirigente amministrativo del comprensivo di Marciana Marina non usa mezzi termini: “Il problema non è soltanto la perdita dei posti di lavoro, ma è soprattutto quest’attacco indiscriminato alla scuola pubblica. E si tratta di un attacco finale, stavolta ci hanno davvero ucciso”.


marciana marina volo striscia grande

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