Dunque, come titola il quotidiano Il Tirreno di oggi, in prima pagina "La Rai va a caccia di evasori" e lo fa in special modo all'isola d'Elba, dove ci sarebbe la massima concentrazione di utenti che non pagano il canone tv. Legambiente usa (su elbareport) la notizia per proseguire la sua battaglia sui finti residenti, facendo notare, anzi ricordando, come i dati di coloro che abitano realmente all'isola d'Elba siano ampiamente gonfiati da persone che in realtà utilizzano gli immobili solo per le vacanza o peggio per darli in affitto magari ai villeggianti. Poco o niente da dire sulle critiche di Legambiente, l'unica cosa sulla quale personalemte sono poco concorde è il fatto che questi falsi residenti, essendo anche elettori nei vari comuni, possono incidere fortemente sulle elezioni, a naso mi sa che siano pochi quelli che prendono il traghetto per esercitare il diritto di voto, specie se c'è maltempo. L'oggetto di questo mio breve intervento non è però questo, vorrei invece sottolineare, da elbano purosangue (nel senso di nato, vivente e lavorante sull'isola) come sarebbe giusto che Legambiente e tutte le forze politiche e le amministrazioni locali e magari anche gli organi d'informazione prendessero posizione sui gravi disservizi che la Rai, ovvero il servizio pubblico, da all'isola d'Elba. Abito a Procchio e non mi è concesso di vedere Rai 2 e Rai 3 attraverso la normale antenna Tv, tanto che per fare ciò o dovuto dotarmi di parabola e decoder libero (ovvero non sky) spendendo oltre 200 euro, ma questo ha risolto solo in parte il problema perchè alcune trasmissioni ad esempio lo sport, taluni film e telefilm vengono criptati in quanto la Rai ha i diritti solo per il territorio nazionale e poichè le trasmissioni via satellite sono visibili anche all'estero debbono oscurarle. Unico modo per vedere tutto è abbonarsi a Sky e quindi pagare come minimo altri 200 euro all'anno oltre il canone Rai. Mediaset, La 7 ed altre tv commerciali (che non ci chiedono nessun balzello) si sono attrezzate mettendo su monte Perone dei ripetitori che ci consentono di vedere i loro programmi, anche in digitale terrestre, la Rai no. Questa situazione (talvolta anche peggio) coinvolge molte zone dell' Elba ma nessuno fa niente. Ora mi domando se io vado in un ristorante e chiedo di mangiare a menu fisso e mi viene proposto un primo, un secondo ed una bevanda, per esempio a 15 euro, ed il ristoratore mi da solo il primo sono contento o m'incazzo come una iena e ,se sono bravo, gli do 5 euro e me ne vado, altrimenti, a scelta, non gli pago un tubo oppure chiamo il 117 e lo denucio. Ed allora perchè siamo tutti pronti a scandalizzarci quando i furbetti li fanno i privati (cittadini o commercianti che siano) ed invece allo Stato (non so se ho fatto bene a scriverlo con la maiuscola), può tranquillamente fare come gli pare ? Ed in ultimo chi fa un contratto in cui dichiara di vendere tre e poi, allo stesso prezzo consegna 1 come viene definito in base alla legge ? Saluti
foto antenne falcone