A Sciambere del bicchier d'acqua
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 12 agosto 2008
......omissis...... In particolare la situazione di Marina di Campo non si presenta drammatica come pure non è drammatica la situazione in altre zone elbane. Mettere quindi, nella dovuta evidenza, sia nelle locandine che in prima pagina, che non c’è situazione drammatica su tutta l’Elba e che a Marina di Campo come altrove sull’isola, la situazione è accettabile ed è allineata sui livelli di soddisfazione standard degli anni passati. ...omissis Il contenuto del bicchiere evidenzia la quantità di acqua erogata dalla linea fra le 07.00 di stamattina e le 23.10 di oggi 10 agosto (meno di un quartino ....) . Detta situazione si sta ripetendo da non meno di quattro giorni e per sopperire ai NORMALI bisogni quotidiani c'è da alzarsi di notte (alle quattro o giù di li ...) per poter avere la speranza di rifornire la cisterna e usare poi l'autoclave, con conseguente dispendio di energia elettrica, durante la giornata. Spesso succede che , quando l'acqua arriva, lo faccia con potenti e pressoché continue strombettate di aria (speriamo che non faccia girare il contatore, basta e avanza quello che già fa girare ...) che sicuramente non fanno bene ne all'impianto e tantomeno alla caldaia. C'è da dire che negli anni passati il problema non si era posto, ma se ora questa è un situazione "accettabile" non voglio pensare all'eventuale emergenza. Sono quattro giorni che non annaffio più le piante ed i segni già si vedono, come non bastassero i danni fatti dai cinghiali (a proposito, non dovevano essere ERADICATI in tre anni? A partire da quando?). Ma l'importante è che l'acqua arrivi agli alberghi, ai residences, alle piscine, alle docce degli accaldati turisti, ed a tutte quelle strutture ricettive in costante, inesorabile ed insensato aumento che incrementeranno non poco oltre che i consumi gli sprechi scellerati. I residenti possono anche arrangiarsi, se secca l'insalata o il susino ci sono sempre i supermercati... In fin dei conti, non siamo ancora al punto di dover fare chilometri con il secchio per procurarci un po' d'acqua fangosa come succede in tanti posti del mondo. Dimenticavo : abito in località Ceppo Nero, comune di Campo nell'Elba. Giorgio Bancala Signor Bancala Mi corre l'obbligo di redarguirla aspramente per le sue spericolate affermazioni che grande nocumento potrebbero portare all'isoletta verde&blu. Lei non ha capito come si deve comportare il cittadino avvertito e cosciente che realmente ha a cuore le magnifiche sorti e progressive del turismo elbano. L'acqua non manca, i sono traghetti a buon mercato, i prezzi più che onesti, i servizi efficienti, quanto a pulizia la Svizzera "ce fa 'na pippa" ("non può neppure competere" in romanesco) e i sindaci dell'Isola d'Elba sono otto belle topone. Chi scrive sui giornali (e anche chi scrive ai giornali) lo deve fare solo e soltanto per cantare le lodi dell'Isola Perfetta, affascinante e piena di gente colta, dove come scrissero mi pare a Giordano Bruno "..on parlerait latin" (si parlerebbe latino) Lei è un disfattista che vede tutto negativo e nero, di quelli che quando trovano per strada una deiezione dicono di essere incappati in uno stronzo (etimo: struntii truncus) e non in una porzione di materia biodegradabile e beneficamente fertilizzante. E poi che cosa significa: "quelle strutture ricettive in costante, inesorabile ed insensato aumento che incrementeranno non poco oltre che i consumi gli sprechi scellerati"? E' per caso impazzito? Non ha preso coscienza di quanto affermano gli ambientalisti del farequelchecazzomipare? Vuole essere d'intralcio allo sviluppo cementizio? Non si è studiato l'opera omnia di Francesco John Wayne Bosi? Si vergogni.
Bicchiere di Acqua