La Provincia ricorre al Tar contro il Commissariamento del Porto di Livorno
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 16 luglio 2003
La Giunta Provinciale ha deliberato il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) contro il provvedimento di Commissariamento del Porto di Livorno. L’Ufficio Legale della Provincia, operando d’intesa con le strutture legali della Regione e del Comune di Livorno, ha fornito alla Giunta una dettagliata istruttoria sulla quale è stato costruito il ricorso incentrato sulla valutazione di illegittimità del decreto del Ministro delle Infrastrutture. I motivi che hanno spinto la Giunta ad attivare la procedura di ricorso al TAR non si limitano a valutazioni di carattere politico o istituzionale, già ampiamente evidenziate nella mozione approvata ieri dal Consiglio Provinciale. Vengono presi n considerazione ,a sostegno del ricorso, motivi di carattere formale e sostanziale che fanno ritenere illegittimo l’atto del Ministro e giustificata la richiesta di un annullamento. In particolare, il ricorso della Provincia rileva: 1)eccesso di potere, 2)violazione degli articoli 7 e 8 della legge 84/94 concernente il riordino della normativa in materia portuale, 3) carenza di motivazione e violazione dell’articolo 97 della Costituzione (sviamento di potere). L’iniziativa della Giunta Provinciale si colloca all’interno dell’indirizzo, approvato dal Consiglio, in rapporto alla necessità di attivare ogni possibile intervento per superare, nei tempi più urgenti, l’inaccettabile situazione del Commissariamento del Porto di Livorno.
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