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Tozzi ringrazia la Capitaneria per l'intervento a Pianosa

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 19 luglio 2008

Il Presidente del Parco Mario Tozzi ha appreso con soddisfazione dell’operazione di sequestro nelle acque protette di Pianosa, di una rete da pesca lunga circa 2000 metri resa inoffensiva grazie all'attività di controllo della Motovedetta della Guardia Costiera CP 567, dislocata per la stagione estiva presso l’isola di Pianosa. Il tempestivo intervento ha ridotto i danni e permesso la liberazione della fauna marina dalle maglie della micidiale rete che così ancorata al fondo, non avrebbe risparmiato mammiferi marini, cetacei e tartarughe. Il Presidente intende sottolineare il grande sforzo di uomini e mezzi, la professionalità e l’ottima capacità d’iniziativa della Guardia Costiera di Portoferraio che ha permesso di mettere a segno un cospicuo numero di risultati da febbraio ad oggi nell’ambito della salvaguardia dell’ecosistema marino e della repressione di comportamenti illeciti. A marzo la rimozione di 150 boe abusive a seguito di un lungo lavoro di censimento dei campi boa in tutti i comuni elbani; poi la successiva pulizia della zona umida di Mola, dove sono stati ripescati battelli e relitti abbandonati ripulendo finalmente un’area delicata dal punto di vista naturalistico. A maggio il blitz che ha fermato i venditori abusivi di pesce sulla banchina di Portoferraio. A giugno l’operazione “mare sicuro”, volta a prevenire attraverso l’informazione e l’educazione, situazioni di emergenza e di disagio in mare e mirata al rispetto dell’ambiente imperniato sulla diffusione delle normative per il corretto smaltimento dei rifiuti, sulla corretta gestione delle acque nere dei natanti, dell’emissione dei gas nell’atmosfera e della riduzione dei rumori. Infine, nella prima metà di luglio, sono stati eseguiti 316 controlli e 25 verbali amministrativi che hanno interessato anche le acque tutelate di Pianosa e lo Scoglietto di Portoferraio, senza considerare poi i numerosi salvataggi a mare considerati ormai ordinaria amministrazione. La Guardia Costiera, oltre a ridurre gli incidenti in mare e a dare tranquillità a chi sul mare vive, opera o si gode una vacanza, è la protagonista principale della tutela dell’ambiente marino, missione che è priorità assoluta per il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. “Come Presidente del Parco - ha detto Tozzi - sono più che riconoscente per l’impegno e la professionalità dimostrati dal Comandante Busdraghi e dai suoi uomini, e per l’attenzione dimostrata ai temi della tutela ambientale. A questo proposito voglio ricordare che, grazie anche ad una assidua collaborazione istituzionale con il Comando della Capitaneria di Porto, il Parco è in procinto di installare un potente e avanzato impianto radar a Pianosa che segnerà un punto di svolta per quello che riguarda i controlli nell’area protetta dell’Isola, scoraggiando la pesca di frodo e lo sversamento di inquinanti e aiutando un parco, purtroppo ancora sprovvisto dell’area marina protetta nelle sue due isole maggiori, a prendersi cura del suo mare “.


tozzi mario bar roma

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