Nel quadro della non seguitissima campagna di delegittimazione di questa testata, un ex-assessore, ha trascritto su Camminando un articolo pubblicato da Elbareport quattro anni fa (ma lo riscriveremmo tranquillamente, parola per parola, oggi) che peraltro si incentrava sulla domanda "chi dagli ambienti governativi ha cercato di interferire con le indagini condotte a Portoferraio?" rimasta senza risposta. Gustoso che quest'uomo di poche (ma in compenso, come vedremo, pure sbagliate) parole scritte introduca il suo "copia e incolla" così: QUESTO HANNO SCRITTO IN PIENA "TRANS AGONISTICA" IL 3 GIUGNO 2004: Smentiamo, a scanso d'equivoci, categoricamente. Il nostro erotismo è parco e tradizionalista, non siamo mai stati in, con, su, per, tra, fra, "trans" (termine comunemente usato per definire i/le transessuali); non siamo minimamente attratti dalle "princese" brasilere che ostentano floridi davanzali e nascondono la "sorpresa" più o meno erettile in altre aree anatomiche! Siano agonistiche o arrendevoli le/i trans non sono affar nostro. Chiarito poi (non si sa mai) al nostro raffinato copiatore comunque, che la Transiberiana è una ferrovia e non una mutante di Vladivostock e la Transilvania è una regione e non una vampira col pipo, vediamo di capire cosa voleva dire con parole sue ... Probabilmente egli voleva significare che eravamo in TRANCE AGONISTICA, espressione usata ed abusata e nel caso pensiamo mutuata (male) dai comunicatori pallonari e carciofili che alimentano il suo sapere: uno dei tanti luoghi comuni tipo "IL PALLONE HA DESCRITTO UNA PARABOLA CURVA" (grazie al cazzo, si è mai vista una parabola rettilinea? Non datur), l'arbitro SEVERO MA IMPARZIALE e via dicendo. Vorremmo comunque rassicurare il citatore: dopo una trentacinquina di anni abbondanti trascorsi a raccontare pressoché ogni giorno storie di ordinaria cialtroneria pubblica e privata, dei buchi e delle voragini create dagli amministratori ciuchi nei bilanci, non ci fa cadere in trance (tradotto: entusiasmare fino allo smarrimento dei sensi) proprio niente e men che mai le cronache giudiziarie. Ma c'è ancora un aspetto singolare sul fronte linguistico: scuriosando in internet si scopre che la stessa castroneria della "trans agonistica" si trova pari pari scritta in diversi siti, tutti sportivi. Ci tornano in mente i rimbrotti di un antico maestro di giornalismo: "Cerca di non scrivere favate, applicati, leggi, viaggia vocabolario alla mano, altrimenti oltre a fare delle figurette, finirai a scrivere solo di pallone!".
pallone calcio