Chi sono Nanni Gioiello, Pasqualino, Schiattoso, Ciro, Marina Piaggese, ecc.? Non lo so e nemmeno mi interessa saperlo. Probabilmente si tratta di sepolcri imbiancati. Chiaramente sono omuncoli frustrati che si vergognano di firmare quello che scrivono. Verosimilmente alle loro spalle ci sono storie imbarazzanti, forse hanno qualche scheletro nell’armadio, o cambiali da pagare al potente di turno. Quella delle mail anonime, ad ogni modo, è una pratica che offende la schiettezza di cui noi elbani andiamo fieri, o meglio, disonora tutti coloro che amano veramente quest’isola. Indubbiamente questi quaquaraqua sono le mele marce della nostra bella terra. Sfido tutti loro a fare come me, come Dario Ballini, Davide Solforetti, e tanti altri elbani: aprano un blog, con tanto di nome, cognome e foto, manifestino così, alla luce del sole, le loro proposte, avanzino le loro critiche. Abbiano il coraggio delle loro idee. A me costoro non danno fastidio, e tanto meno mi sento dileggiato dalle loro lettere non firmate. Quello che invece, in tutta questa vicenda, continua a rammaricarmi è come Nanni Gioiello, Epicuro, Empirico, i vari Tiri Fisso ecc. trovino ospitalità pure nei giornali on line che rappresentano un aspetto importante e caratteristico nella vita democratica della nostra comunità.
lorenzo marchetti giubba