Caro Sergio, sarai mica diventato di Forza Italia vorrei fare una piccola considerazione sull'A Sciambere di oggi, domenica 20 aprile, non firmato e quindi, per definizione, attribuibile al Direttore, cioè a te. Premesso che ignoro l'identità "dell'astro nascente del veltronismo piaggese" e, mi perdonerai, data la mia ormai scarsissima frequentazione elbana, non mi ricordo neanche più se "piaggese" sia aggettivo attribuibile ad abitante di Rio Marina o di Marciana Marina. Poco importa. Non voglio neanche avventurarmi in analisi post-elettorali che lascerebbero il tempo che trovano. Una cosa però voglio dirtela, visto che accomuni, in senso negativo, "il cilicio della Binetti al giustizialismo dipietrista". Anzi, voglio dirtene due: 1) l'espressione "giustizialismo dipietrista" mi aspetto di sentirla uscire dalla bocca, che so, di Bonaiuti, di Ghedini, di Bondi, certo non dalla tua 2) al Senato, quando si è trattato di votare l'emendamento alla finanziaria che avrebbe tolto alla Chiesa gli odiosi privilegi fiscali in fatto di immobili, tutte le componenti della Sinistra Arcobaleno, nessuna esclusa, votando contro, astenendosi o uscendo dall'aula, hanno fatto esattamente la stessa cosa che ha fatto la Binetti, giocandosi il mio voto, quello di mia moglie e di moltissimi altri che conosco. Concludendo, al di là di ogni considerazione seria sull'esito del voto, mi sentirei di dirti che il paragone è alquanto infelice, anzi per usare un francesismo, hai mischiato il piscio coll'orina. Con l'affetto di sempre Marcello Cimino Sul punto 1) hai ragione mi sono espresso male, volevo significare semplicemente che mi sta abbastanza sugli zebedei l'atteggiamento quasi fideistico che il nostro ex PM più amato dagli italiani assume nei confronti dei suoi ex-colleghi. Atteso che penso che la magistratura italiana sbagli molto raramente, nessuna frazione di umanità (magistrati compresi) può dirsi esente da errori. Fiducia e Fede hanno la stessa radice ma significati un po'diversi Sul punto 2) hai pure ragione, quel voto ha fatto incazzare anche me, ma non so quanta ragione hai avuto a non votare. Sulla premessa (se sono diventato di Forza Italia) ti rispondo come il Galileo di Brecht a Fulgenzio sullo spiegare tanto le traiettorie dei voli delle streghe sui manici di scopa che quelle dei corpi celesti: "Ciò offende il mio senso estetico!" Non potrei, per una questione di gusto
Galileo Galilei