A Sciambere: Cavallerizzi improvvidi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 03 luglio 2003
I colleghi di TeleTirreno Elba ci hanno girato della Signora Marcella Amadio Presidente di A.N. nella nostra Provincia in ordine ai casi giudiziari campesi che recita: Anche a nome dei tanti cittadini di Campo che si sono congratulati per il fatto di aver interessato la Commissione Antimafia della Camera e l'On. Angela Napoli, auspica che l'azione della Magistratura prosegua affinché si ristabilisca nella cittadina di Campo quel clima più sereno già ricordato nell'interrogazione parlamentare. La decisione di interessare l'onorevole Napoli è stata dettata proprio dalle molte preoccupazioni dei cittadini di Campo. Auspichiamo quindi in un buon esito con la speranza che, qualche personaggio locale non cavalchi improvvidamente la situazione. Ci riempie di soddisfazione l'auspicio della Signora Amadio, di buona prosecuzione del lavoro della Magistratura, segno di una fiducia che speriamo vivamente contagi anche i di lei compagni di partito che siedono in Parlamento, così come il da essi sostenuto Onorevole Silvio Berlusconi. Ciò eviterebbe all'amata Patria figure di merda pure internazionali, visto che il Torzolo dei Torzoli d'Italia è andato a Strasburgo, oltre che a dare simpaticamente di nazisti ai tedeschi, anche a parlare delle toghe rosse che lo perseguitano. Ma restando alla Procura livornese anche noi abbiamo da auspicare qualcosa (ma sarà certo d'accordo la Signora), e cioè che si ponga mano anche ad altri ponderosi fascicoli dedicati ad atti ben più importanti di una gara d'appalto, con documenti raccolti presso amministrazioni isolane non esattamente campesi. Si riaffermerebbe così il principio che: "La Legge è uguale per tutti, indipendentemente dall'interessamento della VicePresidente della Commissione Antimafia, ed indipendentemente dal fatto che nel territorio comunale ricadano le isole di Montecristo o Pianosa" Proseguendo, e pur glissando sull'elegante creatività lessicale del costrutto "auspichiamo in un buon esito", cosa sarebbe per la Signora nel caso in specie "un buon esito"? La deportazione in Caienna degli indagati o un eventuale loro proscioglimento per una non sussistenza dei fatti? In cosa auspica (imitando la Signora) la Signora? Si ignora! Ci si lasci notare quanto poi risulta criptica l'ultima parte del suo messaggio, dove si auspica pure che "qualche personaggio locale non cavalchi improvvidamente la situazione". Chi sara mai l'ipotetico potenziale cavallerizzo improvvido che turba i sogni della Signora? Se, come ci soffia in un orecchio una malalingua, Madama Marcella Amadio intendeva riferirsi alla persona di Giuseppe Foresi, suo crediamo non proprio amatissimo compagno di partito, ci pare che abbia perso treno, traghetto, cavallo e tempo, poichè il predetto ha già espresso il suo pensiero. Cavalcò dunque! Ovviamente ci resta difficile essere d'accordo con le idee di Foresi, le possibilità che ciò accada si potrebbero contare sulle dita di una mano monca, ma poichè è un eletto dal popolo campese, pensiamo abbia titolo per intervenire sulla vicenda assai maggiore della nostra auspicante presidentessa. Ma ovviamente ai malpensanti non bisogna dare credito.
Marcella Amadio