Torna indietro

Storia di un ponticello crollato ed altre pinzillacchere

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 19 novembre 2002

Le due foto che presentiamo sono state scattate a pochissimi giorni di distanza e ritraggono un ponticello realizzato, probabilmente all’inizio del ventesimo secolo, sulla spiaggia portoferraiese delle Prade, in un angolo piuttosto noto e suggestivo. Quel manufatto semplice ma aggraziato lo abbiamo infatti visto spesso in primo piano, con il profilo di Portoferraio adagiata sull’acqua, in tante belle foto ed in pregevoli quadri ad olio (ne ricordiamo uno di Giancarlo Castelvecchi). Ma tra le due foto i lettori osserveranno una differenza, nella seconda si vede chiaramente che l’ultimo pezzo della volta è crollato ed il ponticello è definitivamente rotto. Certo si potrà osservare che il danno architettonico è modesto, ed anche funzionalmente si è perso poco, visto che il fosso è quasi completamente interrato, e che ormai si può evitare di guadare con un passo appena un po’ più lungo. Tuttavia consideriamo il ponticello crollato come una piccola metafora, come rappresentazione della generale incuria della nostra comunità verso le testimonianze del lavoro umano, verso le pietre composte e murate. Ci viene da riflettere amaramente su una cosa scritta molti anni fa: un “itinerario” che consigliavamo di compiere e che partiva proprio da questo ponticello delle Prade per arrivare in collina al Poggio del Molino a Vento. Si proponevamo di partire da questo mare fino a giungere a quel rudere che qualcuno si è messo a trasformare - denuncia Legambiente - in modo del tutto irregolare. Lavori condotti proprio sotto il naso di una Soprintendenza troppo assorbita dal pericolo dei latrati dei cani che disturberebbero le passeggiate a cavallo del fantasma di Napoleone per occuparsi di queste pinzillacchere, dell’Ente Parco nel cui territorio ricade il Poggio del Molino a Vento, dei Comuni di Portoferraio e Capoliveri che proprio su quel crinale confinano, del Corpo Forestale dello Stato. Certo il ponticello andato in malora è questione assai meno grave, ma non per questo meno emblematica di uno scarso attendere ai propri compiti di molti, troppi.

---

---