L'interesse giudiziario che pareva trasparire intorno alle zone PEEP di Campo nell'Elba c'era davvero. Lo si apprende da un'importante servizio del Tirreno in edicola oggi mercoledì 12 Marzo. Un articolo che aveva preso le mosse dalla offerta in affitto su e-bay di una delle villette campesi denunciata da Legambiente e che rappresenta un "punto fermo" sulla vicenda, un servizio la cui stesura è stata affidata ad Elisabetta Arrighi dalla testata livornese. Stando a quanto scrive la giornalista del Tirreno, la Procura della Repubblica di Livorno avrebbe già puntato su una decina di elementi, legati a vario titolo all'operazione: "Secondo gli inquirenti non sarebbero stati rispettati tutti i parametri previsti - si apre il pezzo del Tirreno - molti dei proprietari infatti potrebbero non avere i requisiti - residenza nel Comune o domicilio lavorativo all'Elba, fascia di reddito, nessun altro immobile di proprietà nel comune interessato dal PEEP ed in quelli confinanti - condizioni che sono necessarie a questo tipo di edilizia agevolata, che costa al metro quadrato molto meno di quella residenziale. In parecchi casi poi - scrive Arrighi nel servizio che prosegue intervistando i sindaci di Campo nell'Elba e di Portoferraio, oltre Mazzantini di Legambiente, ma anche cittadini "sul campo" - non sarebbero stati rispettati i vincoli a cui questi alloggi PEEP dovrebbero essere sottoposti: appena consegnati a partire dallo scorso anno, alcuni sarebbero stati immessi nel mercato degli affitti e della compravendita ..." Era nota da tempo l'attenzione che la Guardia di Finanza aveva dedicato alla partita delle aree PEEP campesi (comportanti a regime 250 nuove abitazioni) e particolarmente per quanto concretizzato agli Alzi ed a La Pila, ma che dimensioni ha il fenomeno? Interessanti, se chi abita sul posto (e magari ha ricevuto in assegnazione un appartamento facendone lecito uso), parla di una metà degli appartamenti che resta chiusa per la maggior parte dell'anno e, come avevamo già documentato in un servizio di Elbareport, gli elenchi telefonici e la posta restano a marcire all'esterno per mesi, le "pedice" (erba, ci capiranno meglio gli elbani) la fanno da padrone nei graziosi resede delle "Peppette" (villette PEEP) che evidentemente non conoscono frequentazioni di auto e pedoni.
PEEP Campo 3