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A proposito di sosta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 25 gennaio 2008

Non è vero, come asserito in un’intervista dai Consiglieri Meloni e Giardini, che la nuova programmazione della sosta sia un’errore. E’ vero esattamente il contrario: che siamo di fronte ad un progetto fondamentale per superare alcune storture tipiche della nostra realtà cittadina. A Portoferraio vi sono 8.000 autoveicoli circolanti e circa 1.500 parcheggi pubblici disponibili. I parcheggi pubblici sono nati per favorire la mobilità dei cittadini e garantire servizi al commercio ed al turismo. Se si escludono le aree più vicine al centro, che peraltro sono a pagamento da maggio a settembre (ma libere il resto dell’anno), a vantaggio del rilancio turistico di Portoferraio, rispetto alla situazione precedente, i parcheggi a pagamento aumentano di una quarantina di unità, esattamente come quelli liberi (cioè bianchi). Sono già nati nuovi parcheggi liberi in Via Corisi Del Bruno e stanno per nascere in Via delle Galeazze al posto di quelli a pagamento. Sono nate nuove aree di sosta bianche in Via dei Cimiteri e stanno per nascere parcheggi gialli per i residenti in Via dell’Amore, al posto di quelli a pagamento. Ecco l’elenco delle AREE LIBERE (bianche) PER TUTTO L’ANNO previste dalla Giunta: - Via Corisi Del Bruno; - Via dei Cimiteri; - Piazza Pietri; - Piazza P. Harris; - Piazza A. Buttafuoco; - Parcheggio Ospedale; - Via Colombo; - Via Del Buono; - Viale Elba; - Piazza Virgilio (parte alta e bassa); - Parcheggio Residence; - Viale Zambelli; - Via B. Buozzi; - Viale T. Tesei; - Viale Manzoni; - Via delle Ghiaie; - Area Caserma Tesei; - Parte dell’Alto Fondale (lato ristorante, biglietteria Toremar e inizio Calata Italia – circa 40 posti); - Parcheggi esterni a Piazza della Repubblica; - Parcheggi davanti e limitrofi al Comune; - Via delle Galeazze. Come si vede, si afferma che alcuni parcheggi bianchi sono diventati blu, ma nessuno ha precisato che anche alcuni parcheggi blu diventeranno bianchi o gialli (via delle Galeazze e Via dell’Amore) o che sono già nati nuovi parcheggi bianchi (area ex Macelli-Cimitero). Il rapporto è: 3 quarti di parcheggi liberi, 1 quarto a pagamento. Nel periodo autunnale-invernale e fino al 1° maggio i parcheggi liberi aumentano ancora (tutto l’Alto Fondale e Calata Depositi). Nel Centro Storico fino ad adesso vi erano molti parcheggi a pagamento, in concessione ai privati, che però non coprivano le esigenze di tutte le famiglie. Col nuovo sistema tutti i parcheggi riservati (gialli) non sono più a pagamento, ma gratis; nessuna famiglia avrà però più di un contrassegno, in modo tale da trattare tutti allo stesso modo. In via Carducci e Manganaro erano autorizzati alla sosta nella zona blu circa 60 residenti. Adesso, grazie al nuovo sistema ed alle sue nuove regole, possono esserne autorizzati circa 160, ancora una volta in maniera assolutamente gratuita. Chi spara contro la nuova programmazione spara anche contro il diritto di 100 nuove famiglie di avere un posto auto garantito nelle zone blu, diritto finora per loro impensabile. Importantissima novità di questi giorni è peraltro che in Via Carducci, Via Manganaro, Via Mascagni, Calata Italia e Piazza Citi -nelle altre aree accade già- il gestore ha accolto la richiesta della Giunta di consentire il parcheggio gratis ai residenti non con l’apposita carta elettronica inizialmente prevista, ma con un tradizionale e più semplice contrassegno. Abbiamo voluto in questo modo rendere ancora più semplice la vita ai cittadini, soprattutto alle persone anziane. I nuovi contrassegni dovranno essere richiesti all’Ufficio di Polizia Municipale: invitiamo a farlo al più presto, perché dal 1 febbraio scatteranno le sanzioni. Spariscono così tutte le polemiche sulle difficoltà di utilizzo delle tessere e sulla necessità delle strisciate giornaliere. Ricordiamo che dal 1° febbraio prossimo la sosta su parcheggi a pagamento senza esposizione del necessario biglietto o contrassegno per le famiglie residenti verrà sanzionata. Invitiamo in tal senso i cittadini alla massima attenzione. Nei prossimi giorni incontreremo gli abitanti di Via Mascagni. Stiamo peraltro lavorando con la società appaltatrice per trovare adeguata soluzione ad alcune questioni poste dai commercianti. Qualsiasi percorso verrà prospettato, però, non potrà che mantenere i principi fondamentali della nuova programmazione: - che i parcheggi pubblici di Portoferraio nascono per rispondere ai bisogni di mobilità di un’intera comunità ed alle esigenze del turismo e del commercio e non possono diventare un bene esclusivo o una privativa di nessuno, né tantomeno una sorta di discarica per auto abbandonate per mesi; - che, in condizioni similari, tutti i cittadini debbono essere trattati allo stesso modo.


Divieto di sosta 2

Divieto di sosta 2