Ventiduenne tunisino condannato a sei mesi ed espulso per la seconda volta dall'Elba Rinviato a maggio il processo al ricettatore serbo, fino ad allora non sarà espulso
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 15 gennaio 2008
I Carabinieri lo avevano già individuato e riconosciuto sabato sera nell'area portuale del vapoluogo elbano, il ventiduenne tunisino GS era riuscito però a sottrarsi al fermo dileguandosi, ma non per molto, poche ore dopo, nella giornata di domenica 13 Gennaio, è stato rintracciato dai militari dell'Arma a Carpani e questa volta tratto in arresto. Il giovane disoccupato e senza fissa dimora era stato in precedenza colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale (comminatogli dopo essere stato fermato, sempre all'Elba, sprovvisto di permesso di soggiorno). Questa volta è stato processato per direttissima e condannato a sei mesi di reclusione (pena sospesa) ed avviato al rimpatrio. Non si è invece celebrato il processo all'anziano di nazionalità serba arrestato dai Carabinieri per ricettazione negli scorsi giorni e dopo che si era verificata una serie di furti negli appartamenti portoferraiesi. Il difensore dell'uomo ha chiesto i termini a difesa e la nuova udienza è stata fissata per il prossimo 20 Maggio, fino ad allora il rinviato a giudizio non potrà essere espulso.
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